Diario di una Nerd: INCONTRO CON CASSANDRA CLARE

Bentornati Bookish people! Come ve la passate in questa lunga (mai vero) estate caldissima? Con settimane di ritardo, causa ultimo esame (YAAAAAAY Bye-Bye Unicatt), vi scrivo il resoconto del mio viaggio della speranza per incontrare la nostra Cassie!

Se non si era capito, io e le mie bookishbrainers abitiamo lontanuccio da Roma, quindi il mio viaggio è iniziato ad un orario incommentabile, in compenso, il treno Freccia Rossa è stato una goduria dato che sono abituata ai carri bestiame che mi portano avanti e indietro da Milano. Una volta arrivata nella Città Eterna, faceva già troppo caldo e il fatto che mi sono persa quattro o cinque volte per arrivare al mio B&B ha contribuito a farmi fare la figura da orso polare nel deserto del Sahara (il mio senso dell’orientamento è decantato da poeti e scrittori quindi se mi sono persa voleva proprio dire che la mia via era in capo al mondo xD). 

Il mio obbiettivo della mattinata era il solito principio dei Viaggi a casa –B, cioè una specie di corsa alla Pechino Express attraverso la città per vedere il maggior numero possibile di monumenti esistenti; in pratica sono riuscita ad arrivare solo da San Crispino (se andate a Roma DOVETE prendere il gelato qui perché è il migliore di Roma), fare due foto a fontana di Trevi e nascondermi sotto un albero a Villa Borghese. 

–B Epic Fail

Comunque, il fatto di aver già visitato Roma un paio di volte, mi ha tolto i sensi di colpa da viaggiatrice culturale.

Ma sorvoliamo su tutte queste cose inutili per arrivare al succo della faccenda: il Meet & Greet con Cassandra Clare. La sera del 23, la Mondadori ci aveva fatto sapere che l’incontro si sarebbe tenuto al Teatro Eliseo e non riuscirò mai a descrivere la mia emozione, nel trovarmi seduta insieme a tantissimi altri fan sfegatati come me. Piccola digressione: c’erano tantissimi ragazzi, alcuni più ossessionati di me e se devo essere sincera non me lo sarei mai aspettato!

Comunque, la povera Cassie soffre un po’ di ansia sociale e quindi ci hanno detto di rimanere in silenzio mentre entrava, ovviamente nessuno ci è riuscito ma quando l’abbiamo salutata lei era veramente super contenta ed emozionata. Ha detto un paio di cose ma abbiamo subito iniziato con gli autografi e le foto. Ovviamente, io ero praticamente nell'ultimo gruppo quindi ho avuto due ore abbondanti per studiare la sala. Cassie era veramente super emozionata, salutava tutti con entusiasmo e si è commossa più di una volta. Ho apprezzato tantissimo il fatto che, anche se eravamo tantissimi, lei abbia cercato di parlare con tutti e fare domande, non si è limitata a firmare le copie e mandare via la gente. Quando le si chiedeva un abbraccio era super felice di accontentare e ha apprezzato tantissimo i regali che le sono stati fatti! 

Ovviamente non posso dirvi cosa ha detto a tutti, perché non ho sentito, però ho parlato con un componente del suo entourage che mi ha detto che per tutto Agosto, Cassie e Holly Black saranno impegnate con la scrittura finale e promozione del terzo volume di Magisterium: The Bronze Key che uscirà in America il 30 Agosto (chi come me non vede l’ora????). 

Ho anche uno spoilerino sul libro quindi se qualcuno lo volesse sapere, mi faccia un fischio. 

Ha detto anche che ci sono tantissime probabilità che la nostra Cassandra ritorni in Italia il prossimo anno, quindi stiamo tutti attenti a possibili annunci da parte della Mondadori.

Ma ora veniamo al mio incontro, sto ancora urlicchiando tra me e me al ricordo! 

Prima di salire, praticamente per 2 ore ci è stato ripetuto 20 mila volte di guardare il fotografo per una foto ricordo e io quando sono salita, indovinate che cos'è l’unica cosa che non ho fatto? Già….

Comunque a parte questa sottigliezza a cui ho rimediato, quando è arrivato il mio turno mi si è spento il cervello! Lei super carinissima, mi ha salutata e io le ho riversato addosso un fiume in piena di discorsi letterari che manco ad una presentazione dicono tanto. Come da accordi Cassie avrebbe autografato un libro con dedica e gli altri solo con firma. Quando ha visto sul fogliettino anche il nome di mia sorella, mi ha chiesto dove fosse e quando le ho detto che aveva la maturità e non era potuta venire ha esclamato un: “Oh, nooo”, tanto dolce che mi sono sciolta! Così, le ho chiesto se poteva fare un video in cui la salutava e le faceva in bocca al lupo per gli esami, io pensavo sarebbe stata brugnosa, invece non avevo ancora finito di parlare che stava saltellando sulla sedia tutta contenta! Trooppo cute!

Dopo il video abbiamo parlato della sua storia in Summer Days e Summer Nights, raccolta di dodici racconti ambientati in estate edita da Stephanie Perkins (per intenderci, la versione estiva di My True Love Gave to Me) che sto leggendo. E lei era super imbarazzata, dicendo che aveva scritto quella storia con 40 di febbre e non sapeva neanche com’era venuta fuori! Ve lo dico io, è super carina e molto supernatural, in vero stile Cassandra Clare. 

Alla fine, le ho detto che io e mia sorella siamo super parabatai e vogliamo farci un tatuaggio insieme e le ho chiesto se poteva scrivermi con la sua calligrafia la parola che volevamo farci tatuare e lei era super entusiasta dell’idea e mi ha detto che dovevo assolutamente inviarle la foto del tatuaggio su Internet, una volta fatto.

L’incontro è durato solo pochi minuti ma lascerà sicuramente un ricordo indelebile in me. Cassandra è veramente una donna meravigliosa, si vedeva che era stanchissima ma è rimasta fino alla fine, sempre col sorriso sulle labbra e disponibile a parlare a lungo con ognuno, senza fare eccezioni. Era evidente che le piaceva sapere la nostra opinione sui personaggi e sui libri e questo non è affatto scontato! Visto che ero una delle ultime, siamo usciti insieme a lei e mentre se ne stava andando si è girata verso di me, mi ha fatto un sorriso e mi ha salutata, vi assicuro ragazzi, in quel momento sono stata la ragazza più felice del pianeta!
-B