Amici
connazionali, finalmente abbiamo trovato un bellissimo Book Tag tutto
italiano! L’abbiamo scoperto sul blog
“Please Another Book” e ce ne siamo subito innamorate! Questo perché quando non
stiamo leggendo libri o struggendoci per le nuove puntate delle nostre serie
preferite, il canale Real Time e le sue (passateci il termine) treshate sono
all’ordine del giorno nelle nostre case. Perché a volte si ha proprio bisogno
di guardare qualche programma spazzatura per vivere meglio nella vita!
Ecco quindi a voi, The Real Time Book Tag:
1.“Io e
le mie mogli”: un libro con una o più storie d'amore stucchevoli o un triangolo
amoroso che l'autore poteva benissimo evitare:
B: Queen
of Shadows, Sarah J. Maas: Sinceramente non vedo la necessità di distruggere
OTP a caso. L’autrice è molto talentuosa ma per accomodare la nuova storia
d’amore (tra la protagonista e un personaggio che per me è assolutamente
inconsiderabile) ha stravolto l’essenza dei personaggi. Spero che nei prossimi
due libri rinsavisca e ritorni fedele all’OTP originaria!
V: Harry
Potter e l'ordine della fenice, J. K. Rowling: La pseudo coppia Harry/Cho Chang
può essere reclusa nell'armadio.
G: Anna
and the French kiss, Stephanie Perkins: Sia la storia fra il coprotagonista
(tanto amato da Anna) con la sua morosa inutile (sento puzza di triangolo amoroso), che la storia tra la sua migliore
amica e il suo pseudo ex fidanzato (se così si può definire). Certo, Stephanie
Perkins voleva rendere la trama più piccante e intrigante, ma non è proprio il
mio genere.
2. Ma
come ti vesti: un libro con una copertina orrenda:
B.
Attachments e Eleonor & Park, Rainbow Rowell: Le copertine italiane sono
ORRENDE. Quelle originali sono sempre fresche, divertenti e di classe,
rispecchiano l’assoluta perfezione dei libri che sono racchiusi al loro interno
(se non si è capito Rainbow è la mia scrittrice preferita) e in Italia hanno
pensato bene di cambiarle e sostituirle con degli obrobri orripilanti. Se li
vedessi sullo scaffale di una libreria, non mi avvicinerei neanche per leggere
la trama! Sembrano quei libri per ragazzine bisognose d’amore e non dei romanzi
fantasiosi, divertenti e affascinanti. E’ ovvio che qui Rainbow Rowell non è
conosciuta!
V: Sono
tanti i libri che nella versione italiana hanno delle copertine inguardabili,
ma per ora posso pensare alla trilogia dei sogni di Kerstin Gier (Recensionequa). Le copertine della versione originale sono stupende, colorate e super
divertenti, invece quelle italiane ....
G:
Aristotele e Dante scoprono i segreti dell’universo, Benjamin Alire Saènz: La
copertina italiana non è assolutamente all’altezza di quella inglese,
purtroppo. (Recensione qua).
B. Oscar
e la Dama in Rosa, éric-Emmanuel
Shmitt : Sono una ragazza felice e positiva quindi quando subodoro che un libro
mi farà piangere e disperare, giro alla lontana. D’altronde si fanno delle
eccezioni e, da parte mia, è stata la scelta giusta. Questo libro mi ha fatto
singhiozzare come una scema, ma ne è sicuramente valsa la pena perché tratta di
temi importanti e non scontati, ti fa riflettere e considerare nuove
prospettive.
V: La
Casa di Ade, Rick Riordan: Dico solamente Tartaro e viaggio attraverso di esso.
G: Colpa
delle stelle, John Green: È l’unico libro che mi ha rattristata al punto di
arrivare alle lacrime. Premetto che non ero in me, non piango MAI.
4.
Malattie imbarazzanti: un libro che ti vergogni assolutamente di aver letto e
quando ci ripensi ti giustifichi dicendo “non ero in me” e varie:
B. Mi
vergogno ad ammetterlo ma…ho letto parecchi libri spazzatura. Quando ho la
testa troppo piena, vado su Goodreads, scelgo i peggio romanzi rosa/erotici e
poi me li vado a leggere. Ma comunque credo che il mio libro più “imbarazzante”
sia Cinquanta Sfumature, nessuno lo batte.
V: In
questo momento mi sto nascondendo sotto al letto per rispondere a questa
domanda e mi sento davvero male a ripensarci. Amore 14 è stato l'errore più
grande della mia vita, ma vi prego capitemi, avevo circa quindici anni e al
posto del cervello avevo un brodo di giuggiole.
G: Devo
dire che non mi vergogno di nessun libro che leggo… Di solito se scelgo di
leggere qualcosa c’è sempre un motivo, anche se è stupidissimo.
5.
Breaking Amish: un libro al quale non ti saresti mai avvicinata ma che poi ti
ha cambiato la vita:
B.
L’Alchimista, Paulo Coelho: Non ho mai pensato molto a questo autore, al liceo
le mie compagne di classe lo leggevano ma, a parte le copertine, niente mi ha
mai ispirato. Poi la mia amica G qua sotto, mi ha regalato per il compleanno
L’Alchimista, l’ho tenuto sul mio scaffale un anno e poi l’ho riesumato, ed è
stato amore a prima vista. Mi è piaciuta la scrittura, il fatto che, anche se
la storia è assurda, ti parla e colpisce nel profondo. Ora è uno dei miei libri
preferiti
V: La
Signora delle Camelie, Alexandre Dumas. I classici non mi sono mai interessati.
G: Avrei
voluto dire anche io l’Alchimista, grazie al quale mi sono interessata alla lettura
un po’ più impegnata, ma in compenso risponderò con una frase super cliché (che
però penso davvero): Tutti i libri che ho letto mi hanno dato qualcosa di
diverso, ognuno di essi mi ha cambiata un minimo, che io ne sia conscia o meno.
B:
Aristotele e Dante Scoprono i Segreti dell’Universo, Benjamin Alire Saènz: dopo
la storia di Coelho ho imparato ad ascoltare i consigli di G (ci spacciamo i
libri a vicenda) e anche questa volta ha avuto ragione. All’inizio pensavo
fosse l’ennesimo dramma adolescenziale…ragazzi che sbandata! La scrittura, la
storia, i personaggi, è tutto perfetto e toccante. Questo libro è un must per
chiunque! (Recensione qua).
V: Percy
Jackson, Rick Riordan: all'inizio pensavo fosse una copia mal fatta di Harry
Potter, ma poi per pura curiosità e per capire perché tanta gente si lamentasse
della differenza tra il libro e il film, l'ho comprato e da lì è iniziata la
mia discesa verso l'ossessione.
G: A
Little something different, Sandy Hall: Le ragazze mi hanno obbligata a
leggerlo e, dopo parecchie lamentele, sono rimasta piacevolmente sorpresa.
Credevo fosse un romanzetto romantico da far venire il vomito (sono il cinismo
fatto a persona) ma i vari narratori l’hanno reso sarcastico e divertente.
Certo, è pur sempre un cute romance, ma lo consiglierei. (Recensione qua).
B.
Domande che mandano in crisi una fangirl, io li voglio tutti! Non posso
scegliere!!! Ma se devo proprio farlo, scelgo Jamie Fraser, il bel scozzese di
Outlander. Se mi parlasse con quell’accento e mi sfilasse davanti con quel kilt
non andrebbe molto lontano!
V: Come
ha detto B la scelta è davvero difficile, i nostri libri preferiti sono pieni
di bei fustacchioni a cui i vestiti addosso non donano, ma se proprio devo
scegliere dico Will Herondale.
G: Draco
Malfoy, in particolare nel sesto libro (e film), quando è tormentato
interiormente, straziato da ciò che gli è stato imposto di fare e sempre
angosciato (ho gusti strani…).
B.
Beastly, Alex Flinn. Oltre al libro più trash forse è anche quello più brutto
che io abbia mai letto. Oltre al treshismo (oggi si va di neologismi) con cui
ha rivisitato la favola, prima di ogni capitolo sono scritte delle
conversazioni su chat d’improbabili personaggi delle fiabe che hanno fatto
cadere il libro nel baratro.
V: Non
considero nessuno dei libri che ho letto trash.
G: Nemmeno
io penso di aver mai letto alcun libro trash…
9. Io e
le mie ossessioni: un libro che ti ha fatto entrare in un tunnel di fangirlismo
assurdo:
B. The Queen of The Tearling, Erika Johansen. Non passa giorno che non pensi a
questo meraviglioso libro e ai suoi personaggi. Il terzo volume della saga
uscirà fra troppi mesi e io qui sto morendo lentamente. Questo è un libro
perfetto: personaggi, storia e stile di scrittura. Uno dei migliori fantasy
letti negli ultimi anni. (Recensione qua).
V: Oddio,
non penso di riuscire a rispondere, per cui ne dico tre: Harry Potter, Percy
Jackson e Shadowhunters.
G:
Aristotele and Dante discover the secrets of the universe, B. Alire Saènz: Dato
che è la terza volta che questo libro viene nominato in questo articolo, direi
che si capisce benissimo il perchè mi ha fatto fangirlare come pochi. E non
solo quello! Ho avuto il peggior bookhangover della mia vita! È un libro
meraviglioso e se non l’avete ancora letto non so cosa stiate aspettando!
B. America Singer, The Selection. Che il libro piaccia o no (il mio
“io” trash l’ha adorato), non si può dire che la protagonista non abbia un
guardaroba spettacolare! Anch’io vorrei delle sarte che mi confezionassero
abiti da principessa con cui poter passeggiare per i giardini del castello o
accomodarsi in poltrona a leggere un libro in una gigantesca biblioteca tutta
mia!
V:
Katniss Everdeen. Nonostante lei sia un po' stronza ha un guardaroba da favola
grazie agli abiti che le crea Cinna.
G:
Gwendolyn, Trilogia delle Gemme. Per viaggiare nel tempo le serve il giusto
outfit, e abiti migliori non poteva trovarli! Con i suoi vestiti addosso,
potrei far innamorare di me Mr Knightley, Mr Darcy e magari anche Heathcliff!
B. Harry
Potter, dall’omonimo romanzo. Scusate potteriani ma, pur adorando i libri, non
godo il protagonista. Dal quarto libro in poi, non lo posso vedere. Sempre a
litigare, fare la vittima, mettersi nei casini per niente. Svegliati Harry!
Mica ci sei solo tu al mondo!
V: Bella Swan, Twilight Saga. Insopportabilmente tutto.
G: In
ogni libro, o quasi, c'è un personaggio che prenderei a torte in faccia
purtroppo. Ma per non far finta di evitare la risposta, dirò uno dei personaggi
che più odio in assoluto: Daisy Fay, da Il Grande Gatsby. Non tollero nulla di
ciò che dice o fa. Vorrei morisse male.
12. Dire,
fare, baciare: un personaggio a cui diresti e faresti e baceresti tante cose:
V: Tra
questa domanda e quella dei nudi e crudi la scelta è troppo vasta.
G: Alrich
– La regina, Daniel O’Malley. Purtroppo questo libro non è molto conosciuto, ma
io l’ho amato, soprattutto per via dei personaggi! Alrich è tenebroso e
misterioso proprio come piace a me. (Penso ormai si siano capiti i miei gusti).
13.
Grassi contro magri: il libro più grosso e quello più sottile della tua
libreria:
B. La
Spada della Verità, come ogni serie fantasy che si rispetti, i romanzi sono un
numero spropositato e hanno milioni di pagine. Il libro più sottile invece è
L’occhio del Lupo di Pennac, piccolo ma importante. Un romanzo molto toccate.
V: Le
cronache di Narnia è decisamente il più corposo, invece quello più sottile è La
Signora delle Camelie. (Recensione qua).
G: Il
Signore degli Anelli, di J. R. Tolkien contro Le Notti Bianche, di F.
Dostoevskij.
B. Il
bambino col pigiama a righe, John Boyne. Che angoscia.
V: Warm
Bodies. Zombie e cervelli che girano liberamente non sono proprio il mio
ideale.
G: Il
segreto del coraggio, Geronimo Stilton. Ero piccola e quello mi ha resa
particolarmente sensibile per un paio di notti. Da allora nessun libro mi ha
mai angosciata (E questo vuol dire che ho davvero scoperto il segreto del
coraggio!! Grazie Geronimo!)
15.
Shopping night: un libro che ti ha fatto scoprire e amare un autore a tal punto
da comprare tutte (o quasi) le sue opere:
B.
Fangirl, Rainbow Rowell. Quando ho letto su Tumblr che sarebbe uscito un
romanzo con protagonista una fangirl, non ci ho pensato un attimo, quel libro
doveva essere mio. Dopo averlo divorato, nel giro di un mese ho preso e letto
tutti i libri di Rainbow Rowell che sono tra i miei preferiti in assoluto (con
l’eccezione forse di Eleonor & Park, che non mi ha entusiasmata come gli
altri). Ora attendo con ansia il prossimo.
V: Città
di ossa, Cassandra Clare. Quando vidi il film non ero molto convinta, ma quando
ho iniziato a leggere il libro me ne sono innamorata e poche ore dopo ero già
in libreria a comprare gli altri Citta di cenere e Città di vetro.
G: Orgoglio
e Pregiudizio, Jane Austen. Lo so, un po’ cliché, ma amo la Austen!
16. Cerco
casa disperatamente: un libro che ti fa talmente pena da volergli trovare posto
nella libreria di qualcun altro:
B. Una
Piccola Libreria a Parigi, Nina George. Un libro con una trama fantastica e uno
svolgimento pressoché illeggibile! Da eliminare.
V: La
solitudine dei numeri primi, Paolo Giordano. Ho cercato in tutti i modi di
dimenticarlo a casa di parenti e amici di famiglia, ma nessuno è stato disposto
ad accoglierlo.
G: L’educazione
sentimentale, G. Flaubert. Uno dei libri peggiori mai letti!
Questo
era il Real Time Book Tag, speriamo vi sia piaciuto e vi tagghiamo tutti! Non vediamo l'ora di leggere le vostre risposte! Commentateci qua sotto le vostre risposte, o rimandateci ai vostri blog :)
Grandi girls, mi sono piaciute molto le vostre risposte e alcuni dei libri che avete citato non li conosco *tira fuori il suo blocknotes* *inizia a scrivere freneticamente* \^-^/
RispondiEliminaGrazie, che carina *.* Adoriamo il tuo blog by the way :D
EliminaSentiti libera di taggarci in tutti i Tag possibili immaginabili, li adoriamo!
Il vostro blog è così inspiring! Bell'articolo! ��
RispondiEliminaS.
Grazie mille! :)
EliminaAdoro tutti questi tag, sono troppo divertenti :) e adoro anche le vostre risposte
RispondiEliminaGrazie!! :D
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