Ciao a
tutti!
Iniziamo
a dire che questo libro ci è piaciuto, in linea di massima. È stata una lettura
veloce, scorrevole e spesso divertente, ha molti punti positivi ma, purtroppo,
anche più punti negativi di quanto ci aspettassimo.
Ci
sentiamo malissimo a dover criticare una delle nostre scrittrici YA preferite,
e non vorremmo farlo, ma le opinioni non vanno rinnegate *saluto del distretto
12*.
Kerstin
Gier rimarrà comunque una grande scrittrice per noi, e soprattutto non vediamo
l’ora di leggere “In verità è meglio mentire”, che oltretutto fa parte della
nostra Reading Challenge.
Dopo questa
introduzione che rasenta lo stato d’animo di Kristen Stewart in New Moon,
possiamo passare alla recensione.
Titolo: Silver
– L’ultimo segreto (Silber #3)
Autore:
Kerstin Gier
Editore:
Corbaccio
Pagine:
361
Prezzo:
16,40 €
TRAMA
Ormai è appurato:
nemmeno nei sogni si può stare in pace. Prima, quando Liv viveva a casa sua, i
sogni erano affari suoi, ma adesso che si è stabilita a Londra insieme alla
sorella Mia da Ernest, il nuovo compagno della madre Ann, sembra che tutti ne
sappiano più di lei. In primo luogo Grayson, il fratello appena acquisito, e
poi tutti i suoi amici. Da quando le sono apparsi in sogno in un cimitero,
intenti in una cerimonia esoterica, Liv è costretta a condividere con
altri ragazzi non solo la scuola, ma anche la notte e i suoi incubi. Da un
certo punto di vista questo può avere i suoi aspetti positivi, specialmente
quando Liv è con il fascinoso Henry… ma i sogni sono minacciati da una
presenza oscura e inquietante pronta a seguire i ragazzi nei loro spostamenti e,
soprattutto, il loro amico Arthur ha deciso inspiegabilmente di rovinare per
sempre la loro vita. Di giorno, le cose non sembrano andare
meglio in questa famiglia allargata dove c’è ancora qualche rancore di
troppo tra Florence, la spocchiosa gemella di Grayson, la mamma di Ernest
che mai e poi mai vorrebbe diventare la suocera di Ann e l’autore di un blog
anonimo che si diverte a spiattellare tutti i segreti di Liv. Certo, c’è Henry,
il suo meraviglioso fidanzato, ma cosa farà quando scoprirà che Liv gli ha
mentito?
Con Silver.
L’ultimo segreto si conclude la Trilogia dei sogni: una storia fantastica,
divertente, romantica, misteriosa, scritta con una fantasia impareggiabile
dall’autrice della Trilogia delle gemme.
RECENSIONE
La
trilogia delle gemme è partita in grande stile con un esordio avventuroso e
intrigante (clicca qui per la recensione di SILVER – Il libro dei sogni), dove
si gettavano le basi per un mistero a nostro parere decisamente interessante,
con tanto di demoni e viaggi nei sogni. La protagonista è, come al solito,
divertente e sarcastica e non mancano gli affascinanti personaggi maschili. Si
procede poi con il sequel “Silver – La porta di Liv”.
Il
secondo libro è probabilmente il nostro preferito, pieno di azione e
soprattutto suspense. È il più cupo della trilogia, che ti lascia con il fiato
sospeso fino alla fine e in cui non mancano i colpi di scena. L’autrice riesce
abilmente a non rendere il mistero pesante o troppo dark sdrammatizzando con le
ironiche battute della nostra protagonista e con i suoi problemi amorosi (forse
fin troppi, visto che si stavano formando ANCHE le premesse per uno ship tra
“fratellastri” che alcune di noi non disdegnano).
Il ritmo
è costante e non ci sono intermezzi inutili, tanto che l’abbiamo veramente
letto tutto d’un fiato. I sogni dei nostri protagonisti s’intrecciano
meravigliosamente con la realtà, i personaggi ti sorprendono e i colpi di scena
non sono mai scontati.
Se quindi
il primo libro è stato prettamente introduttivo e molto intrigante e il secondo
si è comportato come un perfetto sequel accattivante, il terzo per forza di
cose avrebbe dovuto essere una perfetta conclusione di tutte le vicende aperte
e i misteri irrisolti, che come al solito con Kerstin Gier, ve lo assicuriamo,
sono molti.
Ma così
non è stato, e questo è il motivo principale per cui “L’ultimo segreto” ha
deluso le nostre aspettative, già molto alte in partenza.
Ci è
mancata una spiegazione coerente di molte cose, mentre altre “risposte” date ci
sono sembrate tirate e troppo forzate, come ad esempio l’identità di Secrecy.
La Gier
si è soffermata molto sulla vita adolescenziale di Liv, sul matrimonio della
madre e le avventure amorose della babysitter e ha tralasciato molti dettagli
importanti, come l’esistenza di un certo demone…
SPOILER
Insomma,
nel primo libro i ragazzi hanno iniziato a viaggiare nei sogni solamente dopo
il “rito di sangue” e cose varie e tutti i loro desideri si sono esauditi. Il
desiderio di Liv, se avverato, si sarebbe dovuto tradurre in una spiegazione
epica di paradossi, intricata e blow-minding. Invece, dal finale, sembra che
tutti possano allegramente viaggiare nei sogni se solo s’impegnano; quindi,
coraggio, cosa aspettiamo! Ovviamente poi la sorellina di Liv, Mia, è un super
genio, perché vedendo la sorella dormire con un libro legato alla cintura ha
capito che di notte viaggiava nei sogni e ha voluto provare! E Arthur è così
offeso che il suo amichetto avesse trovato una morosa che è andato giù di
testa…
Insomma,
non che tutte queste cose siano completamente insensate… solamente sono state
raccontate con molta superficialità, a volte non si capiscono i nessi logici
nella vicenda e moltissimi interrogativi rimangono irrisolti.
Ci
chiediamo perché Jasper sia partito per Parigi nel libro precedente e poi ritornato a caso, o il senso di mettere Annabeth
in un manicomio dove il dottore è più pazzo di lei, o perché ridurre tutto ad
un semplice gioco di ruolo nerd online, con un gruppo di sfigati ossessionati
dai demoni che in un paio di serate, ubriachi di sciroppo alla fragola, hanno
deciso di scrivere un manuale demoniaco.
SPOILER
FREE
In
sintesi, ci sembra che l’ultimo libro della saga sia stato scritto di fretta e
controvoglia e che all’inizio l’autrice avesse immaginato un finale
completamente diverso, pieno di mistero e colpi di scena, ma che non sia
riuscita a concretizzarlo.
Ci è
piaciuta molto l’amicizia (anche se qualcuna di noi sperava in qualcosa in più)
fra Grayson, uno dei personaggi migliori del libro e probabilmente il più
tenero e dolce e bello del mondo, e Liv.
Il
potenziale del personaggio di Grayson si vede a partire dal secondo libro; è il
ragazzo di cui tutte vorremmo innamorarci, un Mr. Darcy moderno, che protegge e
si prende cura in segreto di noi e delle persone che amiamo, senza volere un
riconoscimento, semplicemente perché siamo la sua famiglia e ci ama.
Abbiamo
apprezzato anche il romanticume con il vero BF di Liv, Henry, molto presente
soprattutto nel primo volume.
Henry,
tuttavia, è un personaggio un po’ piatto. Certo, molto romantico e divertente,
ma la sua personalità non presenta nulla di nuovo dal “trope” del ragazzo
misterioso e tormentato che frequenta la secchioncella di turno. Niente a che
vedere con Gideon De Villiers della Trilogia delle Gemme. Comunque, Henry sta
bene con Liv, non è la nostra OTP preferita in assoluto, ma non li abbiamo mai
schifati (se non quando qualcuna shippava Liv e Grayson, ma è un’altra storia).
Liv, a
differenza del primo libro, o a differenza della sua “controparte” Gwendolyn,
sempre della Trilogia delle gemme, non ha fatto pressoché nulla. Non era
intraprendente o spigliata, ma sembrava quasi trascinata dagli eventi e nulla
più. Non ha mai preso l’iniziativa per risolvere il mistero del demone, ma anzi
si aggira per i sogni degli altri senza uno scopo preciso. In questo ultimo
libro è forse il personaggio che più ci ha deluse.
Mia, in
compenso, è un personaggio dinamico e intraprendente, ha scoperto l’identità di
Secrecy (e dopo mille mila supposizioni, anche la nostra cara B. l’aveva
indovinata! Più o meno…) e i segreti che la sorella le nascondeva e ha
collaborato con Grayson per “prendere in trappola” il cattivo della situazione.
SPOILER
A
discapito di quanto tutti pensino, Grayson e Mia cresceranno nella stessa casa
con tanto amore fraterno e nessun contatto di altro genere. Chiaro??? Chi ha
detto che quando un ragazzo e una ragazza sono in sintonia devono per forza
stare insieme? Non tutto può ridursi ad una fan fiction *wink emoticon* (Anche
se lo shipper heart di alcune di noi non riesce a non sobbalzare al pensiero di
questa unione).
SPOILER
FREE
Anche se
questa recensione può sembrare negativa, non lo è affatto. Abbiamo apprezzato
questo libro, sicuramente non alla stregua di tutti gli altri, ma è divertente
e lo stile di Kerstin Gier è sempre lo stesso, e questo è assolutamente un
punto a suo favore. (Per saperne di più leggete la prima recensione di Silver o Red).
Adoriamo questa scrittrice.
Forse in
quest’ultimo libro ci sono stati troppi flash back e/o cambi di scenario
repentini che non hanno reso la prima lettura molto facile, ma non sono stati
così orribili da farci gettare il libro nel camino urlando; ci si può convivere
insomma.
In
generale, la saga è comunque molto consigliata. Una lettura divertente e
sagace, romantica ma anche misteriosa. I primi due libri sono perfetti e, anche
se il terzo non ha soddisfatto a pieno le nostre aspettative, faremo leggere La
Saga dei sogni a tutti.
Diteci
cosa ne pensate!!
Ahahaha la vostra recensione è davvero molto divertente! Mi sono messa a ridere in più punti XD
RispondiEliminaLa penso esattamente come voi! Ci sono rimasta male ma non troppo perché non mi aspettavo niente da questa saga ma la scrittrice scrive in un modo così divertente e coinvolgente..! Grayson, be' che dire è semplicemente perfetto! Per quanto riguarda Liv, invece, continuavo a chiedermi "ok, ma quand'è che ti dai una mossa figlia mia?". In pratica tutto è andato per il meglio NON grazie a lei ma la vera eroina del libro è la piccola Mia.
Un saluto a tutt'e tre,
-Aranel
Ci fa piaceree :D Sì hai ragione, qua Liv è stata proprio una palla al piede D:
EliminaCiao *.*