Ciao a tutti Bookish people! È passato
un po’ di tempo dalla nostra ultima recensione, ormai la scusa esami non
funziona più (ma tenetevela bene a mente, please) e promettiamo di impegnarci
molto di più! Anyway, oggi la vostra -G vi parlerà di uno dei romanzi che ha
dovuto leggere per l’università e che l’ha fatta innamorare, Non lasciarmi di
Kasuo Ishiguro! Voi l’avete letto? Avete visto il film? - Quant'è figo Andrew Garfield, dai che lo pensiamo tutte ;) - Cosa ne pensate?
Titolo: Non
Lasciarmi
Autore: Kasuo
Ishiguro
Prezzo:
12,00 €
Editore: Einaudi
Letto in:
Italiano
TRAMA
Kathy,
Tommy e Ruth vivono in un collegio, Hailsham, immerso nella campagna inglese.
Non hanno genitori, ma non sono neppure orfani, e crescono insieme ai compagni,
accuditi da un gruppo di tutori, che si occupano della loro educazione. Fin
dalla più tenera età nasce fra i tre bambini una grande amicizia. La loro vita,
voluta e programmata da un'autorità superiore nascosta, sarà accompagnata dalla
musica dei sentimenti, dall'intimità più calda al distacco più violento. Una
delle responsabili del collegio, che i bambini chiamano semplicemente Madame,
si comporta in modo strano con i piccoli. Anche gli altri tutori hanno talvolta
reazioni eccessive quando i bambini pongono domande apparentemente semplici.
Cosa ne sarà di loro in futuro? Che cosa significano le parole
"donatore" e "assistente"? E perché i loro disegni e le
loro poesie, raccolti da Madame in un luogo misterioso, sono così importanti?
Non lasciarmi è prima di tutto una grande storia d'amore. È anche un romanzo
politico e visionario, dove viene messa in scena un'utopia al rovescio che non
vorremmo mai vedere realizzata. È uno di quei libri che agiscono sul lettore
come lenti d'ingrandimento: facendogli percepire in modo intenso la fragilità e
la finitezza di qualunque vita.
RECENSIONE
Premessa: la recensione è SPOILER FREE, ma per consentirmi di scriverla devo
rivelarvi piccoli dettagli senza
i quali non posso raccontarvi nulla, tuttavia non preoccupatevi dato che sono tutti svelati praticamente all'inizio.
Incomincio dicendo che, ho amato
questo libro. Non è uno dei miei libri preferiti, ma senza dubbio leggerò altro
dell’autore (ho piacevolmente scoperto che mia mamma aveva già dei suoi libri
in casa, ergo presto saranno sui miei scaffali :D).
Non
lasciarmi è un romanzo di fantascienza ucronica, ovvero ambientato in una dimensione
temporale che dovrebbe essere la nostra, ma che in realtà segue un corso degli
eventi alternativo. In particolare, in questo romanzo, dopo la seconda guerra
mondiale è stato trovato il modo per curare le persone da molte malattie, tra cui il cancro, tramite lo sfruttamento di cloni creati unicamente per donare i loro
organi vitali.
I nostri
protagonisti Kath, Tommy e Ruth nascono e passano l’intera infanzia ad
Hailsham, una specie di college per bambini senza genitori, che sono allevati da
tutori. Kath, la narratrice e personaggio principale, ci racconta della loro
infanzia nella scuola, della loro amicizia e di come lei sia diventata badante
e perché.
La parte
fantascientifica è pressoché inesistente, interessa solamente il contesto e
salta fuori nel corso del romanzo, non subito all'inizio. Se, quindi, vi aspettate un
libro sulla falsa riga di Blade Runner siete molto fuori strada.
Viene
esplorata maggiormente la psicologia dei personaggi, la loro crescita personale
e i loro dubbi e incertezze sul perché sono ad Hailsham e perché sono speciali,
nonostante sappiano più di quanto vogliano ammettere. L’alone di mistero che si
forma intorno alla loro vita viene ripreso sempre ed è una parte indispensabile
per la trama. Il romanzo quindi si distacca subito dalla fantascienza per diventare un
romanzo di formazione.
Se siete
come me e amate i libri in cui non succede pressoché nulla, ma vi immergete
volentieri nella mente dei personaggi e ascoltate con occhietti a forma di cuore
tutti i loro pensieri senza uno scopo ben specifico, potete apprezzare il
romanzo! Se invece siete come -B e avete bisogno di avventura e intrecci, non ve
lo consiglierei, per quanto mi dispiaccia.
I personaggi
sono, ovviamente, molto approfonditi.
Molti
possono dire di rispecchiarsi in Kath, la ragazza che cerca disperatamente di piacere all’amica
leader, ma che comunque rimane sempre buona e giusta e che si batte per i suoi amici, infatti aiuta sempre Tommy quando viene preso in giro. Personalmente, l’ho
adorata: è molto intelligente e di buon carattere, non fa mai cattiverie
gratuite e non risulta mai egoista, ma anzi, molto empatica. Ed è proprio questa sua
empatia che ci permette di conoscere al meglio anche i coprotagonisti.
Ruth è la migliore amica di Kath, anche se spesso la trascura o la snobba. Vuole farsi
vedere, essere al centro dell’attenzione e sembrare più grande o importante di
quanto effettivamente non sia. Spesso risulta odiosa, ma quando capiamo i suoi
veri dilemmi ci sentiamo male per lei (sta di fatto che comunque non la sopporto -.-).
Tommy è
il mio personaggio preferito! Viene preso in giro perché non sa disegnare, perché
si arrabbia continuamente, ma, nel corso del romanzo, crescendo ed imparando diventa calmo e pacato. Si
impegna e si pone domande molto intelligenti per la sua età. Lui e Kath hanno
un ottimo rapporto, li shippo assolutamente dal primo istante, ma non voglio dirvi altro
*faccina maliziosa*.
Molte
critiche che ho letto affermano che il romanzo non possegga una morale o una
vera trama, che sia solo una bella scrittura contornata da noiose riprese di
bambini che giocano a pallone. Come potete immaginare, non sono d’accordo.
Per
spiegarvi il mio pensiero, arriva la parte SPOILER.
In tanti
affermano che i ragazzi, nonostante sappiano di essere cloni e di non poter
fare altro nella vita che non sia dare via i loro organi, non facciano niente
per cambiare la loro condizione. Se tu sai che sei stato creato per spegnerti
alla tua quarta donazione, puoi scappare, puoi ribellarti, puoi perfino
suicidarti, puoi fare altro insomma. Questo è quello su cui le critiche
continuano ad insistere. Beh, io non sono molto d’accordo. Vi riassumo ciò che
scrive Theo Tait per il Telegraph: il lettore riesce ad intuire che Non
Lasciarmi è in generale una parabola sulla mortalità, dove i bambini si raccontano
patetiche piccole storielle per mascherare l’orribile verità che riguarda il
loro futuro. Così come a noi è stato detto che moriremo tutti, ma non l’abbiamo
completamente compreso.
Ecco perché
sono in disaccordo con le critiche. L’autore ci sta dicendo che non possiamo
farci niente, dobbiamo solo affrontare la verità, vivendo di conseguenza. (Come dire, altro che manca una morale, tiè.)
FINE
SPOILER
La scrittura
è indubbiamente meravigliosa, fluente e profonda. Spesso Kath si rivolge al
lettore, ad esempio domandandoci se ricordavamo un precedente ricordo o chiedendoci
di aspettare per la storia successiva, e questo espediente mi ha fatto sentire più coinvolta. Mi è
sembrato di starmene seduta ad ascoltare una bella storia, senza voler arrivare
subito al finale.
Il prossimo libro di Ishiguro nella mia wish list è Quel che resta del giorno, sperando sia
meraviglioso come questo.
Voi l’avete
letto? Cosa mi consigliereste di suo? Vi interessa? :D
Che bella recensione! Io questo libro l'ho letto mentre ero in dolce attesa...pensa un po' che tristezza mi ha messo addosso. Comunque l'amato moltissimo e resta uno dei miei libri preferiti insieme all'Amore fatale di McEwan. Sai che non conoscevo la fantascienza ucronica? Si impara sempre qualcosa.
RispondiEliminaBella la tua considerazione finale.
Un saluto da Lea
Grazie mille! Effettivamente è un po' triste :/
EliminaDi McEwan ho letto solo Cani neri, ma mi è piaciuto molto e penso che leggerò altro di suo quindi GRAZIE del consiglio! *.*
Recensione stupenda! L'ho adorata dall'inizio alla fine ❤️❤️ Ho solo saltato gli spoiler ma dire che mi hai conquistata e' poco, complimentissimi e ora? Beh devo leggere questo libro meraviglioso assolutamente! ^_^
RispondiEliminaOddio grazie mille! *.*
EliminaSiii leggiloo! :D
Io ho visto il film anni fa, però dopo non me l'ero sentita di leggere anche il libro.
RispondiEliminaPerò dopo aver letto la tua recensione, presto o tardi lo farò. :)
Mi hanno parlato molto bene del film, dovrò vederlo al più presto! :D
EliminaIo ho visto il film appena uscì (non sapevo fosse tratto da un libro, l'ho scoperto grazie a quest'intrigante recensione) e ricordo che mi piacque moltissimo, anche se mi lasciò una sensazione dolce-amara. Libro da prendere sicuramente in considerazione.
RispondiEliminaPs: Perché all'università non danno anche a me qualcosa di così interessante da leggere?
Ahahah all'università le cose sono molto interessanti, ma sono MOLTE in decisamente POCO tempo D:
EliminaSe lo leggerai voglio i tuoi commenti! :D
ciao, bel blog, brave! Ho questo libro da leggere da un bel po', ma non mi sono ancora decisa. Contenta che ti sia piaciuto
RispondiEliminaGrazie mille! A me è piaciuto molto sì :)
EliminaFacci sapere se lo leggerai :D
Eccomi qua! Vi siete iscritte per cui era d'obbligo una visitina ;) e dato che ho 'persino' twitter appena postato il commento vi seguirò anche lì, come @ecoscandinavo
RispondiEliminaDi questo libro credo di avere l'ebook ma non l'ho mai preso in considerazione, troppi romanzi a cui dare la priorità e poi immancabilmente finisco per leggere pochissimo. Sapete che non ricordavo nemmeno la trama? Sarà che il titolo mi dà brutti pensieri, ma adesso con la vostra recensione gli darò una possibilità ^^
P.S. Il rating da 2 stelle è fantastico :D
Ciao!
Grazie mille per essere passataa *.*
EliminaEffettivamente non è proprio come I Love shopping ahahah però è molto bello!
Il rating non è proprio farina del nostro sacco, ma grazie del complimento :D
A presto!
Ciao!!! Lo leggerò tra poco perchè fa parte di un progetto che io qualche amica abbiamo iniziato tempo addietro, la tua recensione mi fa proprio ben sperare!!!
RispondiEliminaChe bello! Buona fortuna per questo misterioso progetto allora xD
EliminaComplimenti per la recensione :) Sono contenta che il libro ti sia piaciuto. Io non l'ho apprezzato molto, però trovo che l'autore sia stato magistrale :)
RispondiEliminaGrazie! Mi spiace che non ti sia piaciuto :/ Ma vabbè, ognuno ha i suoi gusti ahahah
Eliminavi ho taggate tutte qui http://ilregnodeilibri.blogspot.it/2016/07/tag-3-i-piu-e-i-meno.html ^_^
RispondiEliminaGrazie, passiamo subitoo! :)
EliminaCiao:) Ho letto questo romanzo alle superiori, grazie a una superlativa insegnante di italiano. Mi era piaciuto, ma credo che necessiti una rilettura, perchè adesso probabilmente leggerei determinate cose in modo diverso. In ogni caso, sono d'accordo con la tua interpretazione, anzi, aggiungo che, a mio parere, questo è un romanzo tremendo, nel senso che ha in sè una tale portata di amarezza da essere quasi difficile da accettare. Per me, almeno, è stato così. Comunque, una recensione molto bella:)
RispondiEliminaUn saluto
Virginia
La tua insegnante mi piace già!
EliminaComunque hai ragione, è decisamente destabilizzante una volta che cerchi di comprenderlo appieno.
P.s. Hai un nome ed un'immagine fantastiche! :D
-G