Bentornati
Bookish people! Noi giovincelle siamo tornate dalla montagna con una nuova
droga… Temptation Island :O Okok non è da noi, ci rifremo i neuroni leggendo
Moby Dick dopo questa stagione, ma per il momento ce lo godiamo xD
Prima di procedere dobbiamo per forza esultare perché, udite udite ABBIAMO RAGGIUNTO I 100 FOLLOWERS!!! Ragazzi, grazie mille!!!! Siamo stra contente e proud di aver superato questo traguardo! Se sentite urletti esagitati, siamo noi! *.*
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Oggi faremo
la recensione di un libro che si sposa bene con il caldo torrido di questi
giorni, il secondo capitolo della saga dell’estate, Calendar Girl. La
Mondadori, da casa editoriale figa qual è, ce l’ha inviato e -B l’ha letto
tutto d’un fiato pronta a raccontarvi tutte le avventure che Mia ha vissuto nei
mesi di Aprile, Maggio e Giugno.
Voi l’avete già letto? :D
Voi l’avete già letto? :D
TITOLO: Calendar Girl - Aprile, Maggio, Giugno
AUTRICE: Audrey Carlan
CASA
EDITRICE: Mondadori
PREZZO: Cartaceo 17,90 €, Ebook 8,99 €
LETTO IN:
Italiano
TRAMA: Dopo tre
mesi molto diversi da come se li era immaginati, Mia è pronta a ripartire. A
proseguire il suo viaggio lungo un anno iniziato per salvare la vita di suo
padre. L'aspetta un aprile a Boston in compagnia di Mason "Mace"
Murphy, campione di baseball. Tutto ciò che Mia detesta in un uomo
impacchettato in un regalo da sogno: talentuoso, fisico atletico, lineamenti
scolpiti ma... completamente pieno di sé. Un maggio alle Hawaii a fare la
modella di punta per una campagna di costumi da bagno. Un mese di gioie, risate
e piacere in compagnia di Tai, il peccaminoso samoano con un intricato
tatuaggio tribale disegnato lungo l'intero lato sinistro del suo corpo
muscoloso. E un giugno a Washington a fianco di un ricco filantropo. Trenta
giorni nell'universo della politica. Un mondo di intrighi, potere, denaro e
uomini senza scrupoli. E poi c'è sempre Wes, l'uomo che forse potrebbe
impegnarla per sempre. Quello che si è conquistato un pezzo del suo cuore.
Anche se insieme hanno deciso di lasciare per quest'anno i sentimenti sullo
sfondo mentre ciascuno vive la sua vita. Perché quello che conta è il
viaggio...
RECENSIONE
Se avete
letto la recensione del primo capitolo di questa saga (che trovate qui), vi
ricorderete che non ero rimasta particolarmente entusiasta della protagonista e
della vicenda, che, a mio parere, avrebbe potuto essere sviluppata meglio.
Tuttavia, devo comunicarvi che il secondo libro mi è piaciuto assai. È molto
più divertente, scoppiettante e interessante del primo, mi sono piaciuti molto
di più anche i vari personaggi. Il fattore sessuale è stato ridotto (non di
molto, non disperate) per dare spazio a rapporti personali più profondi,
amicizie e anche colpi di scena. Ma procediamo con ordine.
Dopo aver
lasciato Hector e Tony, Mia è ingaggiata da "Mace" Mason Murphy, stella nascente del
baseball e giocatore nei Red Sox per il mese di Aprile. Personalmente ADOOOOORO
Mason. Okay, all'inizio è un cretino zoticone però si rivela subito essere
della stessa pasta di Mia (che, scusate, ma è assolutamente un’ignorante
zoticona pure lei), infatti i due diventano presto amici. Tanto che Mia fa di
tutto per far mettere Mason con Rachel, sua PR, di cui il nostro giocatore sexy
ha una cotta da sempre. Mason e Rachel insieme sono adorabili!! Spunteranno
anche nella storia finale e ho apprezzato tantissimo come siano pronti a
sostenere Mia in un momento per lei veramente difficile, come dei veri amici. Sono
sicuramente i personaggi che ho stimato di più all'interno del libro.
Lasciato Chicago, Mia nel mese di Maggio si trasferisce alle Hawaii per fare la modella di costumi da bagno. Nel tempo libero se la spassa con Tai, un samoano per niente (sottolineo PER NIENTE) male. Tai e Mia legano molto mentre lui le mostra l’isola e la presenta alla sua famiglia (direi che presentarla il giorno dopo che l’hai conosciuta -si, intendo sia biblicamente che non- sia un po’ esagerato ma vabbeh). In Maggio abbiamo anche la ricomparsa di Ginelle e Maddy e qui le risate sono assicurate. La migliore amica e la sorella di Mia (che sia è appena fidanzata a soli 19 anni -orrore, orrore) portano una ventata di freschezza nel libro. Mi piace sempre leggere del rapporto di Mia con sua sorella, diversissime sia di carattere che di educazione. L’autrice è veramente riuscita a sottolineare il divario tra le due ragazze, una spensierata e istruita e l’altra vissuta ed esplosiva. Si vede che Mia ha passato gran parte della vita a lavorare mentre la sorella ha potuto studiare e coltivare i suoi interessi, ho apprezzato che Audrey Carlan non abbia creato una protagonista perfetta ma che il suo carattere rispecchi la sua storia personale.
Dopo il bel samoano, Mia è ingaggiata tutto Giugno da un vecchiotto uomo d’affari e la mia reazione è stata FINALMENTEEEEEEEEE CAVOLO! Ragazzi, so che è un libro erotico ma non esiste che Mia sia l’unica Escort sulla faccia della terra che viene ingaggiata da dei figoni giovani e super ricchi. Questa per me sarà sempre una delle cose più assurde del libro, solo i vecchiacci bavosi assumono Escort, non esiste che un belloccio famoso (soprattutto non 12 o giù di lì) abbia bisogno di pagare una ragazza perché non riesce a trovarne una da solo. Comunque, dopo questa divagazione polemica, ritorniamo al nostro vecchietto. Warren ha bisogno di una giovincella sexy per fare colpo sui suoi amici ricconi in andropausa per entrare nei loro giri e riuscire a realizzare il suo sogno: mandare regolarmente medicinali e medici in Africa. Niiice! Dire che Mia è scandalizzata da questo ambiente è dire poco, ma come al solito la nostra ragazza riesce a fare buon viso a cattivo gioco e rigirare la situazione in suo favore. Sapete come la penso su Mia, non è un personaggio che apprezzo particolarmente ma in questa storia ha dato proprio il peggio di sé stessa. Ficca sempre il naso in affari che non le riguardano, è super inopportuna e parla a sproposito, mi riesce molto difficile farmela piacere!
Lasciato Chicago, Mia nel mese di Maggio si trasferisce alle Hawaii per fare la modella di costumi da bagno. Nel tempo libero se la spassa con Tai, un samoano per niente (sottolineo PER NIENTE) male. Tai e Mia legano molto mentre lui le mostra l’isola e la presenta alla sua famiglia (direi che presentarla il giorno dopo che l’hai conosciuta -si, intendo sia biblicamente che non- sia un po’ esagerato ma vabbeh). In Maggio abbiamo anche la ricomparsa di Ginelle e Maddy e qui le risate sono assicurate. La migliore amica e la sorella di Mia (che sia è appena fidanzata a soli 19 anni -orrore, orrore) portano una ventata di freschezza nel libro. Mi piace sempre leggere del rapporto di Mia con sua sorella, diversissime sia di carattere che di educazione. L’autrice è veramente riuscita a sottolineare il divario tra le due ragazze, una spensierata e istruita e l’altra vissuta ed esplosiva. Si vede che Mia ha passato gran parte della vita a lavorare mentre la sorella ha potuto studiare e coltivare i suoi interessi, ho apprezzato che Audrey Carlan non abbia creato una protagonista perfetta ma che il suo carattere rispecchi la sua storia personale.
Dopo il bel samoano, Mia è ingaggiata tutto Giugno da un vecchiotto uomo d’affari e la mia reazione è stata FINALMENTEEEEEEEEE CAVOLO! Ragazzi, so che è un libro erotico ma non esiste che Mia sia l’unica Escort sulla faccia della terra che viene ingaggiata da dei figoni giovani e super ricchi. Questa per me sarà sempre una delle cose più assurde del libro, solo i vecchiacci bavosi assumono Escort, non esiste che un belloccio famoso (soprattutto non 12 o giù di lì) abbia bisogno di pagare una ragazza perché non riesce a trovarne una da solo. Comunque, dopo questa divagazione polemica, ritorniamo al nostro vecchietto. Warren ha bisogno di una giovincella sexy per fare colpo sui suoi amici ricconi in andropausa per entrare nei loro giri e riuscire a realizzare il suo sogno: mandare regolarmente medicinali e medici in Africa. Niiice! Dire che Mia è scandalizzata da questo ambiente è dire poco, ma come al solito la nostra ragazza riesce a fare buon viso a cattivo gioco e rigirare la situazione in suo favore. Sapete come la penso su Mia, non è un personaggio che apprezzo particolarmente ma in questa storia ha dato proprio il peggio di sé stessa. Ficca sempre il naso in affari che non le riguardano, è super inopportuna e parla a sproposito, mi riesce molto difficile farmela piacere!
Tuttavia, il
finale è da sballo!!! Un po’ era possibile immaginarselo ma il fatto che questa
cosa (no spoiler) sia accaduta, ha risollevato un po’ la situazione. Chissà che
ripercussioni avrà su come Mia gestirà i suoi prossimi ingaggi.
Puntualmente,
al finale arrivano le note dolenti. Come al solito non ho apprezzato tantissimo
il linguaggio utilizzato in certe scene, secondo me assolutamente superfluo.
Ma, soprattutto, scatta una domanda: è possibile diventare amici per la vita
con gente con cui hai vissuto solo un mese della tua esistenza? Con TUUUTTI? La
nostra Mia si fa fare un bellissimo tatuaggio con le iniziali di tutti questi
uomini che l’hanno segnata…non è esagerato? Certo, a pensarci, anche il tamarro
di Temptation Island (non giudicate, in montagna funziona solo quel canale
sulla tv) si è fatto un tatuaggio con quella cagnetta bionda della Diana dopo solo 21 giorni di
conoscenza (21 GIORNIIIIII) però qui si è decisamente al limite. Cosa mi dite?
Sta a voi giudicare!
Ultima
questione all’ordine del giorno è... Wes. La faccenda è, come al solito la nostra Mia pensa sempre di essere nel giusto a
fare le cose e si incavola quando scopre che Wes se la fa con una. Scusa, ma tu
cosa hai fatto tutti questi mesi? Capisco che Wes ti aveva detto che ti avrebbe
aspettato fino alla fine dei tempi (Hai resistito molto, carino!) però tu non
puoi pretendere che, mentre te li ripassi tutti, lui stia a girarsi i pollici
nell’indecisione. Tuttavia, Wes, cavolo, non potevi sceglierne un’altra?
Nonostante
tutto, bookish people, vi dirò che ho apprezzato questo secondo capitolo e che
mi sono convinta ad avere fiducia nel viaggio quindi spero che la Mondadori ci
invii in fretta anche il terzo capitolo perché non vedo veramente l’ora di
leggerlo!
#TrustTheJourney Bookish People!
Cosa ne pensate? Voi l’avete letto o avete intenzione di iniziare
questo viaggio?
Io sono arrivata a Giugno, ma lo sto leggendo in inglese. Devo dire che mi ha preso molto, non è per nulla quello che mi aspettavo, anche se mi lascia perplessa a volte... Sono proprio curiosa di sapere come andrà a finire, onestamente, perché con Mia non si può mai sapere :S
RispondiEliminaCiao! Io penso che aspetterò la copia italiana, devo leggere molti altri libri nel mezzo xD
EliminaIo so che alla fine voglio vedere la mia OTP viva e vegeta *.*
Complimenti per il vostro bellissimo traguardo!!! *_*
RispondiEliminaE sono contenta che questo secondo capitolo sia migliore del primo! :)
Grazie mille amica :D
EliminaSìì è decisamente migliore! Speriamo sia un continuo crescendo xD