30 marzo 2017

CHAOS, Patrick Ness

Buon giovedì sera a tutti! Qui è –G che vi parla. Come sta andando la vita? Ormai le nostre introduzioni sono diventate la parte più difficile della pubblicazione, non sappiamo mai cosa dire – avrete capito che non abbiamo una vita molto intensa... Che tristezza.
Anyway, è SETTIMANE che vi sto pressando per leggere la saga Chaos di Patrick Ness, dandovi commenti sparsi in giro per i post, ma finalmente mi sono decisa a farvi una recensione - molto generale - della trilogia *.*
L’avete letta? La conoscete?

Titolo: Chaos - La Fuga  
Autore: Patrick Ness
Editore: Mondadori
Prezzo: 17,00 €
Pagine: 450
Letto in: Inglese
Titolo inglese: The knife of never letting go 

TRAMA

Esiste un posto in cui si parla senza dire nulla. Perché tutti sentono i pensieri degli altri, anche se non vogliono. Giorno e notte, lontano e vicino, il Rumore ti raggiunge sempre. Gioia, paura, rimpianto, speranza: non c'è scampo al caos incessante che ronza nell'aria e affligge gli uomini di Prentisstown come un morbo, dopo aver sterminato le donne. Eppure anche nel Rumore è possibile mentire. Todd è l'ultimo nato al villaggio, parla una lingua tutta sua e presto compirà tredici anni, l'età in cui nella comunità si diventa adulti. Un evento tanto atteso e dalle conseguenze inimmaginabili, protette da un segreto che tutti seppelliscono sotto strati di pensieri. Ma Todd sta per scoprire che esiste un buco nel Rumore, un nucleo di silenzio che nessun pensiero può sporcare, e che non è vero che tutte le donne sono scomparse. Da questo momento Todd dovrà correre e fuggire lontano, con il solo aiuto di un cane, un coltello e una ragazza, alla ricerca della verità.

RECENSIONE

La recensione sarà della trilogia completa, senza spoiler!
La storia inizia in questa città particolare in cui vive il nostro protagonista, Todd Hewitt. Perché particolare? Beh, per cominciare, per la mancanza di  donne, e di conseguenza bambini. Infatti il nostro protagonista è l’ultimo “bambino” di Prentisstown  quindi… diciamo che non ha molti amici.  Altra particolarità?, Tutti possono sentire i pensieri altrui incontrollabilmente, per cui è presente costantemente un Noise rumore – di sottofondo.
Un bel giorno all’inizio della nostra storia, Todd, in giro con il suo super cute cane Manchee, si imbatte in una cosa mai vista prima, un buco nel Rumore. WTF? Come si scopre successivamente, non è un semplice buco, ma il silenzio è causato dalla presenza di una ragazza. Ma  com’è possibile? Le ragazze non ci sono! Non ci sono donne!
Da questo momento in poi, il libro prende improvvisamente una piega avventurosa e piena di azione.

“The Noise is a man unfiltered, and without a filter, a man is just chaos walking.”
                                                                   
Cosa posso dirvi che non sia spoiler?

Intanto, come ormai ho ripetuto senza sosta negli ultimi giorni, il primo libro non è il mio preferito. Sono sicura che a molti piacerebbe, ma ho trovato certi colpi di scena quasi scontati. ALTRI INVECE, no ragazzi, molti plot-twist erano così ben predisposti che sono rimasta con la bocca aperta in molteplici occasioni. Come libro di azione, ha sicuramente fatto il suo lavoro. Probabilmente non l’ho adorato perché sono più tipa da romanzi tranquilli che esplorano psicologia e rapporti dei vari personaggi.
C’è anche da dire che in Chaos Todd è SICURAMENTE un personaggio complesso.
La narrazione, infatti, è in prima persona, quindi sentiamo tutti i pensieri del protagonista e le sue emozioni, capiamo il perché delle sue azioni e le conseguenze di esse. La bravura di Ness sta proprio nel farci entrare nella mente di Todd quasi come se lui fosse il personaggio “reale” e noi quelli piatti e finti.
Il motivo per cui sono andata avanti con la lettura, oltre al fatto che la storia mi ha presa molto, è l’emozione che provo quando sono nella testa di Todd.

E poi, il finale.
Il termine “colpo di scena” perde il suo significato in confronto a quel finale.
O almeno, io personalmente non ho mai visto nulla di simile.

Ma andiamo avanti e parliamo del secondo. I narratori raddoppiano (da uno a due) e si aggiungono molti altri personaggi, alcuni già conosciuti nel primo ma non ben esplorati.
Questo libro è sicuramente il mio preferito dei tre, e se potessi darci più di 5 stelle lo farei.
L’azione si “riduce”, in un certo senso, e inizia una lotta psicologica fra il cattivo e Todd in stile Death Note – il trope che preferisco al mondo.

Infine, il terzo romanzo è la perfetta sintesi dei due, azione e battaglie mentali, e il finale è il finale perfetto per la saga perfetta (anche se… lacrime).
P.s. i narratori ora sono tre.

“We are the choices we make.”

Ma perché la reputo la saga perfetta?

La quantità di tematiche affrontate dall’autore sono infinite: morte, femminismo, schiavismo, xenofobia, genocidio, colonizzazione, omicidio, omosessualità, guerra, terrorismo ecc…
Non posso dirvi come e quando le affronta – se no spoiler – ma ogni piccola situazione è un qualcosa di più grande di sé e non può essere letta come mera azione.
Se consideriamo Chaos Walking Trilogy come un middle-grade, è assolutamente perfetto per iniziare i giovani lettori a questi argomenti, anche in modi non sempre sottili. Questi libri ti fanno prima di tutto ragionare, poi accapponare la pelle, sciogliere il cuore, PIANGERE, ridere, buttare via sedie e tutte le emozioni che volete metterci.
Insomma, l’esperienza di lettura è stata illuminante, non ho personalmente mai letto nessun libro che affrontasse questa vasta quantità di tematiche e avesse nel contempo una trama accattivante e dei personaggi davvero forti e complessi.
Patrick Ness ha fatto un lavoro magistrale sotto questo aspetto. 
La "morale"che si potrebbe trovare, una fra le tante, è la consapevolezza che ci si può redimere da qualsiasi cosa si faccia. Certo, noi siamo le scelte che facciamo, ma è anche vero che siamo in continua crescita e che, è clichè da dire ma, sbagliando si impara.


"We all fall but that's not what matters. What matters is picking yourself up again.”

Per quanto riguarda la scrittura, è ottima (scorrevole, fluente e fast-paces), anche se Todd parla in “stile Hagrid”: a me personalmente non ha dato fastidio, ma avendolo letto in lingua non so come sia stato tradotto. Leggendo in giro recensioni, non ci sono solo commenti positivi, ma anche nel caso vi desse fastidio sappiate che a lungo andare questo tipo di linguaggio diminuisce! Give it a try!

Come avrete capito, è diventata la mia saga preferita al mondo. Le stelle sono chiaramente 5, se non di più, e non vedo l’ora di leggere tutti gli altri suoi libri. LEGGETE QUESTI LIBRI T___T
Vi ispirano? Cosa dite, ci date una possibilità? Li avete letti? Commentateci ^^


“Men lie, and they lie to theirselves worst of all.”


-G

6 commenti:

  1. Voglio leggerlo tantissimo! Non è la prima volta che ne sento parlare - lo youtuber/booktuber Marco Locatelli è un grande fan di Patrick Ness ed è stato il primo a incuriosirmi a riguardo - e dopo questa recensione sono ancora più convinta di doverlo avere. Poi non ci sono problemi per il "linguaggio-Hagrid", anzi, adoro i libri scritti in prima persona in cui i personaggi parlano in modo particolare - insomma, in cui parlano come ragazzi/persone normali e non per forza come degli scrittori. Entro la fine dell'anno avrò questo libro, ormai ne sono certa. Bellissima recensione, grazie per non averla infarcita di spoiler! <3

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao! Vero, il fatto che Todd parlasse esattamente come ci si aspetta da un ragazzo come lui è una cosa decisamente particolare al giorno d'oggi xD Non vedo l'ora che tu lo legga, e voglio tutti i commenti!!
      Prego, fio gli spoiler, SOPRATTUTTO se vuol dire rovinare un colpo di scena!
      A presto ^^

      Elimina
  2. Ne ho sentito parlare molto bene e devo assolutamente trovare il modo di inserirlo tra le mie letture!
    Ho appena scoperto il tuo blog e mi sono unita con piacere ai tuoi lettori fissi!
    Se ti va di ricambiare ti aspetto da me!
    http://lamammadisophia2016.blogspot.it

    RispondiElimina
  3. Okay, tra esattamente 5 minuti inizierò l'ultimo libro di questa trilogia e non vedo l'ora. I fazzoletti sono già al mio fianco. Non voglio terminare questo capolavoro!
    Grazie davvero, senza di voi non l'avrei nemmeno considerata *-*
    Rose

    RispondiElimina
    Risposte
    1. OMMIODDIO grazie a te perchè hai seriamente accolto un consiglio fatto qua *___* Mi hai resa STRA FELICE! <3<3<3

      Elimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...