SHATTER ME, Tahereh Mafi

Buongiorno bookish people! Oggi vorremmo pubblicare una doppia recensione, come abbiamo fatto tempo fa per Il primo bacio a Parigi, perché -B ha adorato il libro, mentre -G l'ha odiato (che novità! ahahah). Eccovi quindi la le recensioni di Shatter me!

Titolo: Shatter Me

Autore: Tahereh Mafi

Editore: Rizzoli

Pagine: 360

Prezzo Cartaceo: 17,00 €

Letto in: Italiano

TRAMA 

264 giorni segregata in una cella, senza contatti con il mondo. Juliette non può parlare con nessuno, e nessuno deve avvicinarla, perché ha un potere terribile: se tocca una persona la uccide. Agli occhi dell'organizzazione che l'ha rapita il suo potere è un'arma stupefacente, per lei è una maledizione. Un giorno però nella cella viene spinto Adam. Juliette non vuole fargli del male, e così lo tiene a distanza. Ma Adam non sa del suo potere, e mentre lei dorme in preda agli incubi la prende tra le braccia per confortarla. Da quel momento tutto cambia, perché Adam, immune al tocco di Juliette, è l'unico che può accettarla così com'è. Insieme progettano la fuga, alla ricerca di un mondo che non la consideri più né un'arma né un mostro, ma una persona speciale, che con il suo potere può fare la differenza.

RECENSIONE -B

Ciao ragazzi! A me questo libro è piaciuto davvero molto, e non avendo visto gli X-Men (come continuo a sostenere con -G) non mi ha dato fastidio quanto lei il fatto che il potere fosse preso da lì, che poi magari nemmeno è così. 
Penso che il punto forte di questo romanzo sia l’ambientazione. A primo acchito, Shatter Me è ambientato in un mondo distopico come qualsiasi altro e anche il regime che affama la popolazione non è certo una novità, però quello che colpisce e che rende il romanzo così interessante è che questo mondo non è così lontano dai nostri giorni. Infatti, il mondo diviso in settori e controllato dalla Restaurazione è solo una situazione recente, prima c’era semplicemente un mondo troppo abusato dagli esseri umani, il riscaldamento globale, la deforestazione e l’estinzione degli animali. Non esattamente lontanissimo da quello che stiamo vivendo oggi (okay, voi direte, neanche così vicino però!) e questo mi ha inquietato un po’. Una cosa è leggere Hunger Games o Illuminae e pensare a un mondo in un futuro troppo lontano anche solo per pensarci e un altro è vedere come un semplice gruppo politico che sosteneva di poter salvare il pianeta abbia preso il controllo di ogni cosa e distrutto quasi definitivamente la Terra. Penso che questo dia fin dall'inizio una marcia in più al romanzo. 

"Il sole è una creatura arrogante, pronta a lasciarsi la terra alle spalle ogni volta che si stanca di noi. La luna è una compagna fedele.Non va mai via. È sempre di guardia, risoluta, ci conosce con il buio e con la luce, e come noi è in continua trasformazione. Ogni giorno è una versione diversa di se stessa. A volte tenue e pallida, altre intensa e luminosa. La luna sa cosa significa essere umani.Insicuri. Soli. Butterati dalle imperfezioni."

Poi ci sono i personaggi. La protagonista, Juliette, ha un dono che non capisce, che la rende un mostro ai suoi occhi e a quelli del mondo. Ha vissuto in una cella per anni e riesce ad uscirne solo grazie a Warner, il figlio psicopatico del capo supremo della Restaurazione che la vuole usare come ar

ma contro i suoi nemici. Nonostante questo Juliette è una ragazza forte, che non le manda a dire a nessuno ed è pure simpatica…cosa si può volere di più in una protagonista? 

"Mi sono sempre chiesta come dovesse apparire il mondo da dietro a quelle lenti meravigliose. Mi sono chiesta se con un diverso colore di occhi si vede il mondo in modo diverso. E se, di conseguenza, il mondo ci vede in maniera diversa."

Poi abbiamo Adam, che come ci si aspettava, è entrato a far parte della mia lista infinita

di book boyfriends. Il nostro soldato dal cuore d’oro è coraggioso, premuroso e immune al tocco letale della protagonista – quale migliore premessa per una splendida storia d’amore?
  
SPOILER 
Ciliegina sulla torta, Adam e Juliette sono amici d’infanzia e lui non ha mai smesso di cercarla dopo la sua scomparsa…queste cose mi mandano in brodo di giuggiole! 

Come in ogni romanzo che si rispetti, c’è anche una resistenza, composta da persone speciali esattamente come Juliette che si allenano in vista dello scontro finale. Spero che, per una volta, questi siano veramente buoni e che non ci si ritrovi come al solito a dover combattere su due fronti perché tutti a destra e a manca sono corrotti! 

Un'altra cosa che ho apprezzato tantissimo è la speranza che trasuda dai discorsi della Resistenza, pur essendo il mondo andato quasi in malora, loro hanno pianificato come rimettere a posto la situazione.
FINE SPOILER

RECENSIONE -G

Ciao guys… Allora, come al solito questo romanzo non mi è piaciuto per niente.

Per prima cosa vorrei giustificarmi affermando che non è il mio genere, anzi, distopie YA non mi piacciono praticamente mai, ma non importa.

Un buon distopico intanto si vede dall’ambientazione e, a differenza di –B qui sopra, non l’ho trovata assolutamente approfondita o spiegata in minimo. L’autrice si è basata su clichè per far capire cosa sta succedendo ma – non studio biologia o chimica o agraria o altro, chiedo venia – ritengo che la parte sulla flora e fauna sia irrealistica. Ovviamente andiamo male in quel senso, ma senza una spiegazione plausibile non posso pensare che a pochi anni da ora le nuvole possano diventare rosse o gli uccelli estinguersi.

Ecco un passo di quest’articolo del Blitz: “Quanti sono gli animali sul pianeta Terra? Una stima approssimativa, ma che rende l’idea, dice 20 miliardi di miliardi. Suddivisi in 8,7 milioni di specie, 6 milioni e mezzo delle quali vivono sulla terraferma, mentre gli altri due milioni vivono in acqua. E di tutto questo mondo noi ne conosciamo, ancora oggi, soltanto una parte: abbiamo scoperto e classificato circa un milione  e mezzo di specie, ce ne mancano più di sette milioni.” clicca per l'articolo

Obbiettivamente, come fanno a morire tutti gli animali in 3 anni? E questo è il meno. Sono disposta a credere ad una cosa del genere se mi dai una qualsiasi spiegazione, tanto so che è finzione, ma di quella non mi è rimasto nulla.

Anzi, di qualsiasi cosa uscita dalla bocca della protagonista non mi è rimasto nulla! Nulla nulla nulla nulla nulla nulla nulla nulla nulla nulla nulla nulla nulla.

Juliette mi è sembrata piatta, informe, un clichè unico, con la mentalità di un’adolescente in piena crisi ormonale e senza un briciolo di personalità. Si continua a vittimizzare per tutto il romanzo, tranne quando vuole farsi pesantemente il soldatino Adam.

ADAM. Una macchietta. Non ha nulla da dare, è spocchioso, anche parecchio antipatico se mi permettete, ma ovviamente visto che è un figo tatuato, moro occhi chiari e cicatrici d’infanzia è figo. NOOOO. È solamente il classico belloccio misterioso con trascorsi, duro fuori ma innamorato della protagonista e dolcissimo con lei. Ah beh, ha anche un fratellino ed è tutto troppo carino dolcino picci picci. Ma please.

I due personaggi potrebbero essere riassunti così:

Juliette: Ommioddio sono una figa ma sono fragile, non mi piace guardarmi allo specchio e nessuno mi tocca perché sono un most… o aspetta, chi è quel figo? Ne sono già innamorata.

Adam: devo sforzarmi di essere duro ma dentro sono un coccolone. Amo mio fratello ma penso a lui solo quando è presente. Amo la figa, com’è che si chiama? Don’t care, ha le tette.

Era tutto troppo forzato, non ho visto niente di credibile in nessuna scena. Ah, per non parlar del cattivo, Warner.

Non diamogli nessuno spessore! Tanto è cattivo! Fa le cose perché è cattivo e basta! LOL

Ma daaaai! Nel senso, loro due sono solo buoni, non accettano di far male ad una mosca nemmeno se fosse per salvarsi la vita perché sono buoni e lui è cattivo e non ha sentimenti, è solo cattivo. NON HA SENSO! Il mondo non va davvero così, e lo sappiamo tutti! Non c’era nessuna sfumatura, nessun pensiero un po’ corrotto che avrebbe potuto rendere il tutto interessante, solo macchiette e nient’altro.

In ultimo, non mi è piaciuta la scrittura. Molti di voi l’hanno apprezzata perché particolare, ma a me ha solo irritato. Non tanto la parte sottolineata che era assolutamente inutile ed eccessiva ma le frasette assurde alla Tumblr in cui ogni tocco di Adam le faceva mancare l’ossigeno e frantumare le cellule in milioni di pezzi e qualcosa con l’arcobaleno… bah, non mi diceva niente, rendeva solo difficile e pesante per me entrare nella storia – anch’essa piatta.

A PARTE IL FINALE, quello mi è piaciuto, ma non leggerò assolutamente il continuo.

Anzi, vorrei ringraziare ufficialmente –B per avermi prestato il libro, così da non farmi spendere soldi in questo spreco di alberi ed ossigeno.

Da questo momento smetterò di leggere YA distopici, I swear. #SorryNotSoorry

E voi cosa ne pensate? L'avete letto? Vi è piaciuto o vi ha fatto schifo? Commentate :D