Ciao
ragazzi! Non ci crediamo nemmeno noi, ma siamo state taggate da QUATTRO BLOG
FANTASTICI! Meraviglia!
Ringraziamo
infinitamente: fugadilibri, booksandreaders, laragazzachediseraleggeva e ilovethewordsofbook!
Lo
scopo del tag è rispondere ad 11 domande e crearne di nuove, e poi taggare 11
persone a nostra volta per condividerlo con il mondo!
E qua
chiediamo scusa, non vorremmo assolutamente offendere nessuno ma, essendo 44 le
domande in totale e essendo noi in 3 verrebbe una cosa un po’ lunghina.. Quindi
abbiamo preso 3 domande (meno una) da tutti e 4 i blog e le abbiamo messe
insieme, così da poter rispondere solamente a poche domande e senza (speriamo)
fare torto a nessuno.
Ecco le
nostre risposte:
1-
Scrivi un libro? Se no, ti piacerebbe farlo?
B.
Non
ho mai scritto un libro intero ma, non nego di averci provato! Di mie
"opere" si possono leggere solo i primi capitoli di un romanzo a due
mani e la trama estesa di un thriller...non molto quindi! Per questo, la mia
ovvia risposta è sí!
G. No
non scrivo libri, sono più da recensioni critiche (sapete come si dice: chi non
sa, insegna).
V. Vorrei
scrivere, avrei anche le idee, ma sono consapevole di non esserne in grado.
2- Copertina
rigida o versione tascabile?
B.
Assolutamente, sempre e comunque Copertina Rigida. Sicuramente apprezzo la
comodità dei libri tascabili ma per me niente è più emozionante di tenere in
mano un libro che si impone. Trovo la copertina rigida elegantissima.
G.
Dipende, la copertina rigida è più bella da vedere ma amo leggere in
paperback.. quindi probabilmente paperback.
V. Ardua
scelta. Preferisco quelle tascabili per comodità, ma quelle rigide sono molto
più belle sugli scaffali.
3- La
citazione che usi più spesso?
B. Non
è che la uso nelle conversazioni normali ma ha un significato molto importante
per me. "Lo chiamò anche Mizpa, perché disse: «Il Signore starà di vedetta
tra me e te, quando noi non ci vedremo più l'un l'altro»".
G. “It is a truth universally acknowledged that a
single man in possession of a great fortune.... must be in want of a
wife”
V. “Non
è molto, ma è casa.”
4- Dei
libri che hai letto, quale storia avresti voluto vivere in prima persona?
B.
Sicuramente tantissime, ogni volta che leggo un libro che mi appassiona vorrei
vivere una storia del genere. In questo momento non mi dispiacerebbe vivere in
"The Queen Of The Tearling".
G. Non
so se conta Geronimo stilton, Tutta colpa di un caffè con panna... ed è una
domanda difficile perché il lieto fine non è comune nei miei libri quindi... Percy
Jackson probabilmente... insomma, essere la figlia di un dio non è una cosa da
poco ahahah
V. La
scelta è davvero difficile, e nel dubbio Harry Potter è sempre quella giusta.
5- Con chi
condividi la tua passione per la lettura?
B.
Sicuramente con tutta la mia famiglia. Siamo dei grandissimi nerds! Uno dei
primi ricordi che ho, è quello di mio padre che mi legge "Artemis
Fowl" oppure i libri di Salgari. Quando io e mia sorella ci fissiamo su un
libro o una serie, i miei sono più che felici di condividere il nostro
entusiasmo. Anche le mie amiche condividono questo amore che ho per la lettura,
testimoni sono le lunghe ore di conversazione sui libri che abbiamo quotidianamente!
G.
DOMANDA PALESE, ABBIAMO IL CLUB APPOSTA!! E ne sono stracontenta! (Anche molte
mie compagne dell’università sono lettrici accanite, ci siamo proprio trovate!)
V. Con
le ragazze del club e altre compagne di università.
6-
Hai un genere preferito? Se si quale e perché.
B. Sono
una lettrice molto versatile, non mi curo del genere. Solitamente quando una
trama mi incuriosisce, compro il libro. Se dovessi proprio sceglierne uno
sarebbe lo Young Adult. Adoro la scrittura di Rainbow Rowell, le situazioni che
sa creare mi affascinano.
G. Il
mio genere preferito è Classico, probabilmente seguito dal Fantasy... ma
ultimamente mi piace leggere anche qualche Young Adult J. Ovviamente
non del genere straromantico, ma impegnati.
V. Adoro i fantasy e i romantici strappalacrime.
V. Adoro i fantasy e i romantici strappalacrime.
7- C'è un
libro che non sei riuscita a concludere?
B.
"Una piccola libreria a Parigi" mi si è spezzato il cuore perché è un
libro che ha una trama meravigliosa, il potenziale era altissimo, ma non sono
riuscita a finirlo. Non so se fosse la traduzione (sospetto fortemente) oppure
che sia veramente scritto male ma certe parti mi hanno fatto proprio cadere le
braccia.
G. “Il
primo bacio a Parigi”... chiedo venia, ma non è affatto il mio genere!
V.
“Rapture”, Lauren Kate.
8- Un
libro che ti ha coinvolto particolarmente? E perché?
B. Non
so se potrei dare una risposta precisa. Sono una di quelle lettrici traditrici
che leggono un libro e se ne ossessionano, ci pensano giorno e notte, la loro
vita rivolve attorno ad esso e poi, a un tratto, ne trovano un altro e la
trafila ricomincia. Certo, non me ne dimentico. Adoro rileggere i miei libri
preferiti, per me è come leggerli per la prima volta, certo ormai so come si
concludono, ma le miei emozioni durante la lettura non cambiano. Se dovessi
citare i libri che mi hanno coinvolto di più direi sicuramente: Storia di una
ladra di libri, Fangirl e Io sono il Messaggero.
G.
Molti libri mi coinvolgono molto, anzi, quasi tutti... quindi direi uno di cui
non parlo quasi mai: “L’ammazzatoio", un libro dei Rougon-Macquart di Zola..
la sua scrittura è semplicemente bellissima, quindi anche se la storia non è
comunissima ne vale davvero la pena.
V. È
difficile scegliere. Ogni libro che ho letto mi ha preso davvero tanto e li
consiglio tutti a tutti!
9- Come ti
sei appassionata alla lettura?
B. Mi è
stata trasmessa dai miei genitori. Leggevano sempre per me prima di andare a
letto e io ho iniziato fin da piccolissima a leggere di tutto.
G. Da
quanto ricordi ho sempre letto, in particolare da piccola.. per un po' di anni ho
smesso, e devo dire che non so proprio il perché.. Ma per fortuna quella fase è
passata!
V. Devo
ringraziare mio papà.
10- Libro
che consiglieresti assolutamente.
B.
Storia di una ladra di libri. Zusak è uno degli scrittori più dotati che
esistano. Il suo stile di scrittura è estremamente flessibile, scorrevole e
profondo.
G. Aristotle and dante discover the secrets of the
universe.. potrebbe aprire molte menti e molti cuori.
V. Regalo
da Tiffany, Melissa Hill. Un libro che si fa leggere molto volentieri ed è
davvero carino.
11- Biblioteca
o libreria?
B. La
domanda fatidica. Terribile decisione, in ogni modo mi sembrerebbe di tradire
una delle mie migliori amiche! Da una parte, le biblioteche mi affascinano molto,
piene di libri antichi e di storia. Dall'altro lato, adoro comprare libri,
esporli nella mia libreria, toccarne le spine quando passo e poter rileggerne
uno in qualsiasi momento. Dato che però devo scegliere, mi faccio conquistare
dalla storicità. Le biblioteche antiche, affrescate e piene zeppe di libri su
cui gettarmi sono la mia scelta.
G.
Libreria... la mia bibliotecaria mi odia perché riporto i libri settimane dopo
la scadenza... me ne dimentico sempre.
V. Libreria,
assolutamente.
Ed ecco
le nostre domande:
- Ti è mai capitato di incontrare uno dei tuoi autori preferiti?
- Quanto tempo impieghi a scegliere il libro?
- Cosa pensi di chi sceglie i libri per la popolarità e non per la trama?
- Compreresti mai un libro "alla cieca", ovvero non sapere cosa stai comprando? Perché?
- Ti piace di più un bel libro ma con un finale scontato o un libro carino ma con un finale inaspettato e bellissimo?
- Come tieni la tua libreria? In ordine di colore forma e editore divisi per genere e autore (alla "ossessivi compulsivi" insomma) o più libri sono accatastati meglio è?
- Dopo aver letto un bellissimo libro, ne leggi subito un altro ("chiodo scaccia chiodo") per dimenticare la tristezza post finale o ti crogioli in essa creando altarini per questo ipotetico libro fin quando non accetterai che è finito, a costo di non leggere per settimane?
- Hai letto tutti i generi letterari fin'ora?
- Preferisci comprare tanti libri ma usati o pochi libri ma nuovi?
- Ti piace leggere in pubblico?
- La tua peggior figuraccia che implica un libro:
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