31 gennaio 2016

SILVER – L’ULTIMO SEGRETO, Kerstin Gier

Ciao a tutti!
Iniziamo a dire che questo libro ci è piaciuto, in linea di massima. È stata una lettura veloce, scorrevole e spesso divertente, ha molti punti positivi ma, purtroppo, anche più punti negativi di quanto ci aspettassimo.
Ci sentiamo malissimo a dover criticare una delle nostre scrittrici YA preferite, e non vorremmo farlo, ma le opinioni non vanno rinnegate *saluto del distretto 12*.
Kerstin Gier rimarrà comunque una grande scrittrice per noi, e soprattutto non vediamo l’ora di leggere “In verità è meglio mentire”, che oltretutto fa parte della nostra Reading Challenge.
Dopo questa introduzione che rasenta lo stato d’animo di Kristen Stewart in New Moon, possiamo passare alla recensione.


Titolo: Silver – L’ultimo segreto (Silber #3)
Autore: Kerstin Gier
Editore: Corbaccio
Pagine: 361
Prezzo: 16,40 €

TRAMA

Ormai è appurato: nemmeno nei sogni si può stare in pace. Prima, quando Liv viveva a casa sua, i sogni erano affari suoi, ma adesso che si è stabilita a Londra insieme alla sorella Mia da Ernest, il nuovo compagno della madre Ann, sembra che tutti ne sappiano più di lei. In primo luogo Grayson, il fratello appena acquisito, e poi tutti i suoi amici. Da quando le sono apparsi in sogno in un cimitero, intenti in una cerimonia esoterica, Liv è costretta a condividere con altri ragazzi non solo la scuola, ma anche la notte e i suoi incubi. Da un certo punto di vista questo può avere i suoi aspetti positivi, specialmente quando Liv è con il fascinoso Henry… ma i sogni sono minacciati da una presenza oscura e inquietante pronta a seguire i ragazzi nei loro spostamenti e, soprattutto, il loro amico Arthur ha deciso inspiegabilmente di rovinare per sempre la loro vita.  Di giorno, le cose non sembrano andare meglio in questa famiglia allargata dove c’è ancora qualche rancore di troppo tra Florence, la spocchiosa gemella di Grayson, la mamma di Ernest che mai e poi mai vorrebbe diventare la suocera di Ann e l’autore di un blog anonimo che si diverte a spiattellare tutti i segreti di Liv. Certo, c’è Henry, il suo meraviglioso fidanzato, ma cosa farà quando scoprirà che Liv gli ha mentito?
Con Silver. L’ultimo segreto si conclude la Trilogia dei sogni: una storia fantastica, divertente, romantica, misteriosa, scritta con una fantasia impareggiabile dall’autrice della Trilogia delle gemme.

RECENSIONE

La trilogia delle gemme è partita in grande stile con un esordio avventuroso e intrigante (clicca qui per la recensione di SILVER – Il libro dei sogni), dove si gettavano le basi per un mistero a nostro parere decisamente interessante, con tanto di demoni e viaggi nei sogni. La protagonista è, come al solito, divertente e sarcastica e non mancano gli affascinanti personaggi maschili. Si procede poi con il sequel “Silver – La porta di Liv”

Il secondo libro è probabilmente il nostro preferito, pieno di azione e soprattutto suspense. È il più cupo della trilogia, che ti lascia con il fiato sospeso fino alla fine e in cui non mancano i colpi di scena. L’autrice riesce abilmente a non rendere il mistero pesante o troppo dark sdrammatizzando con le ironiche battute della nostra protagonista e con i suoi problemi amorosi (forse fin troppi, visto che si stavano formando ANCHE le premesse per uno ship tra “fratellastri” che alcune di noi non disdegnano).
Il ritmo è costante e non ci sono intermezzi inutili, tanto che l’abbiamo veramente letto tutto d’un fiato. I sogni dei nostri protagonisti s’intrecciano meravigliosamente con la realtà, i personaggi ti sorprendono e i colpi di scena non sono mai scontati.

Se quindi il primo libro è stato prettamente introduttivo e molto intrigante e il secondo si è comportato come un perfetto sequel accattivante, il terzo per forza di cose avrebbe dovuto essere una perfetta conclusione di tutte le vicende aperte e i misteri irrisolti, che come al solito con Kerstin Gier, ve lo assicuriamo, sono molti.
Ma così non è stato, e questo è il motivo principale per cui “L’ultimo segreto” ha deluso le nostre aspettative, già molto alte in partenza.
Ci è mancata una spiegazione coerente di molte cose, mentre altre “risposte” date ci sono sembrate tirate e troppo forzate, come ad esempio l’identità di Secrecy.
La Gier si è soffermata molto sulla vita adolescenziale di Liv, sul matrimonio della madre e le avventure amorose della babysitter e ha tralasciato molti dettagli importanti, come l’esistenza di un certo demone…

SPOILER
Insomma, nel primo libro i ragazzi hanno iniziato a viaggiare nei sogni solamente dopo il “rito di sangue” e cose varie e tutti i loro desideri si sono esauditi. Il desiderio di Liv, se avverato, si sarebbe dovuto tradurre in una spiegazione epica di paradossi, intricata e blow-minding. Invece, dal finale, sembra che tutti possano allegramente viaggiare nei sogni se solo s’impegnano; quindi, coraggio, cosa aspettiamo! Ovviamente poi la sorellina di Liv, Mia, è un super genio, perché vedendo la sorella dormire con un libro legato alla cintura ha capito che di notte viaggiava nei sogni e ha voluto provare! E Arthur è così offeso che il suo amichetto avesse trovato una morosa che è andato giù di testa…
Insomma, non che tutte queste cose siano completamente insensate… solamente sono state raccontate con molta superficialità, a volte non si capiscono i nessi logici nella vicenda e moltissimi interrogativi rimangono irrisolti.
Ci chiediamo perché Jasper sia partito per Parigi nel libro precedente e poi ritornato a caso, o il senso di mettere Annabeth in un manicomio dove il dottore è più pazzo di lei, o perché ridurre tutto ad un semplice gioco di ruolo nerd online, con un gruppo di sfigati ossessionati dai demoni che in un paio di serate, ubriachi di sciroppo alla fragola, hanno deciso di scrivere un manuale demoniaco.
SPOILER FREE

In sintesi, ci sembra che l’ultimo libro della saga sia stato scritto di fretta e controvoglia e che all’inizio l’autrice avesse immaginato un finale completamente diverso, pieno di mistero e colpi di scena, ma che non sia riuscita a concretizzarlo.
Ci è piaciuta molto l’amicizia (anche se qualcuna di noi sperava in qualcosa in più) fra Grayson, uno dei personaggi migliori del libro e probabilmente il più tenero e dolce e bello del mondo, e Liv.
Il potenziale del personaggio di Grayson si vede a partire dal secondo libro; è il ragazzo di cui tutte vorremmo innamorarci, un Mr. Darcy moderno, che protegge e si prende cura in segreto di noi e delle persone che amiamo, senza volere un riconoscimento, semplicemente perché siamo la sua famiglia e ci ama.
Abbiamo apprezzato anche il romanticume con il vero BF di Liv, Henry, molto presente soprattutto nel primo volume.
Henry, tuttavia, è un personaggio un po’ piatto. Certo, molto romantico e divertente, ma la sua personalità non presenta nulla di nuovo dal “trope” del ragazzo misterioso e tormentato che frequenta la secchioncella di turno. Niente a che vedere con Gideon De Villiers della Trilogia delle Gemme. Comunque, Henry sta bene con Liv, non è la nostra OTP preferita in assoluto, ma non li abbiamo mai schifati (se non quando qualcuna shippava Liv e Grayson, ma è un’altra storia).
Liv, a differenza del primo libro, o a differenza della sua “controparte” Gwendolyn, sempre della Trilogia delle gemme, non ha fatto pressoché nulla. Non era intraprendente o spigliata, ma sembrava quasi trascinata dagli eventi e nulla più. Non ha mai preso l’iniziativa per risolvere il mistero del demone, ma anzi si aggira per i sogni degli altri senza uno scopo preciso. In questo ultimo libro è forse il personaggio che più ci ha deluse.
Mia, in compenso, è un personaggio dinamico e intraprendente, ha scoperto l’identità di Secrecy (e dopo mille mila supposizioni, anche la nostra cara B. l’aveva indovinata! Più o meno…) e i segreti che la sorella le nascondeva e ha collaborato con Grayson per “prendere in trappola” il cattivo della situazione.

SPOILER
A discapito di quanto tutti pensino, Grayson e Mia cresceranno nella stessa casa con tanto amore fraterno e nessun contatto di altro genere. Chiaro??? Chi ha detto che quando un ragazzo e una ragazza sono in sintonia devono per forza stare insieme? Non tutto può ridursi ad una fan fiction *wink emoticon* (Anche se lo shipper heart di alcune di noi non riesce a non sobbalzare al pensiero di questa unione).
SPOILER FREE

Anche se questa recensione può sembrare negativa, non lo è affatto. Abbiamo apprezzato questo libro, sicuramente non alla stregua di tutti gli altri, ma è divertente e lo stile di Kerstin Gier è sempre lo stesso, e questo è assolutamente un punto a suo favore. (Per saperne di più leggete la prima recensione di Silver o Red). Adoriamo questa scrittrice.
Forse in quest’ultimo libro ci sono stati troppi flash back e/o cambi di scenario repentini che non hanno reso la prima lettura molto facile, ma non sono stati così orribili da farci gettare il libro nel camino urlando; ci si può convivere insomma.
In generale, la saga è comunque molto consigliata. Una lettura divertente e sagace, romantica ma anche misteriosa. I primi due libri sono perfetti e, anche se il terzo non ha soddisfatto a pieno le nostre aspettative, faremo leggere La Saga dei sogni a tutti.


Diteci cosa ne pensate!!

2 commenti:

  1. Ahahaha la vostra recensione è davvero molto divertente! Mi sono messa a ridere in più punti XD
    La penso esattamente come voi! Ci sono rimasta male ma non troppo perché non mi aspettavo niente da questa saga ma la scrittrice scrive in un modo così divertente e coinvolgente..! Grayson, be' che dire è semplicemente perfetto! Per quanto riguarda Liv, invece, continuavo a chiedermi "ok, ma quand'è che ti dai una mossa figlia mia?". In pratica tutto è andato per il meglio NON grazie a lei ma la vera eroina del libro è la piccola Mia.
    Un saluto a tutt'e tre,
    -Aranel

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    Risposte
    1. Ci fa piaceree :D Sì hai ragione, qua Liv è stata proprio una palla al piede D:
      Ciao *.*

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