Buongiornissimo Bookish People! Puntualissime torniamo con una recensione in questo Giovedì di primavera! -B e -V non vedono assolutamente l'ora di andare al cinema a vedere La Bella & la Bestia (anche se hanno cambiato le canzoni WHAAAAT???).
Invece di lamentarci, vi lasciamo la recensione di Uprooted di Naomi Novik scritta da -B.
Invece di lamentarci, vi lasciamo la recensione di Uprooted di Naomi Novik scritta da -B.
Voi l'avete già letto? Diteci cosa ne pensate!
Titolo: Uprooted
Autore: Naomi Novik
Editore: Pan
Macmillan UK
Prezzo: 7,81 EURO
Letto in: Inglese
TRAMA:
Agnieszka
adora la sua valle, il suo piccolo villaggio, la foresta e il fiume splendente che
la attraversa. Ma il Bosco corrotto, crudele e potente, che la delimita getta ombra sulla sua vita.
Per questo,
gli abitanti della valle si affidano al freddo e razionale mago conosciuto solo
con il nome di Dragon. Ma un terribile prezzo deve essere pagato per la sua
protezione: ogni dieci anni una giovane donna deve lasciare il suo villaggio per
vivere nella sua torre e servirlo, un destino terribile quasi come essere
rapiti dal Bosco.
Il
giorno della scelta è vicino e Agnieszka ha paura. Sa – tutti sanno – che Dragon
sceglierà Kasia: la bellissima, educata, coraggiosa Kasia, tutto ciò che
Agnieszka non sarà mai e, soprattutto, la sua migliore amica. E non esiste modo
di salvarla.
Ma Agnieszka
farebbe meglio ad avere altre preoccupazioni. Perché quando Dragon farà la sua
apparizione, non sarà Kasia che sceglierà.
RECENSIONE
Non
fatevi ingannare da quello che dicono tutti, questo libro potrebbe iniziare
come un retelling ma, veramente, dopo i primi capitoli diventa tutta un’altra
cosa. È proprio per questo che Uprooted mi ha sorpresa così tanto. Non è per
niente come me l’ero immaginato, sicuramente uno dei motivi per cui l’ho
adorato. Ogni tanto mi aspettavo che tornasse sul filone della fiaba ma non è
mai successo, anzi, il libro è diventato sempre più dark. Potrebbe essere una
nuova storia dei fratelli Grimm, oscura e inclemente, semplicemente molto più
lunga. Partendo dai nomi e, poi, andando avanti a leggere il libro, è chiara
anche un’impronta da fiaba russa. Ed è per questo che vi prego, LEGGETE QUESTO
LIBRO. Non succede mai quello che ti spetti, le cose sono sempre diverse da
quello che ti eri immaginato e, finito di leggere, scende su di te una sorta di
soddisfazione dell’anima che è difficile da provare per noi fangirl.
Ma
procediamo con ordine. La storia è ambientata in un regno immaginario e in un
tempo non ben definito, anche se potremmo considerarci in una specie di
medioevo/rinascimento. La bellissima valle dove vive la protagonista Agnieszka
è messa in pericolo dall'esistenza (ormai da secoli e secoli) di un Bosco
corrotto, al cui interno vivono creature spaventose, che getta un’ombra di
terrore sui villaggi e sulle città del regno. A volte, le persone vengono catturate
dal Bosco e, una volta entrate, non si rivedono più. Solo una potentissima
strega Jaba è riuscita ad uscirne o, almeno, è quello che raccontano i bardi.
Per ottenere protezione dall’inesorabile avanzata del Bosco, i villaggi della
valle si affidano al mago più potente del tempo, il freddo e immortale Dragon.
In cambio della sua protezione, però, ogni dieci anni il mago si presenta nella
valle e sceglie una ragazza - solitamente la più bella e talentuosa - da portare
nella sua torre. Allo scadere del decennio, le ragazze tornano in ricchi abiti
e gioielli, garantendo che Dragon non le ha neanche toccate. Ma sono cambiate
ugualmente,diventate eleganti e cortesi, e non restano più di qualche settimana prima di trasferirsi nella capitale. Nieszka è una “ragazza del drago”, avendo
compiuto 18 anni nell’anno della Scelta, ma è risaputo ormai chi dovrà andare con
il mago: Keira la sua bellissima e coraggiosissima migliore amica. Ma, una
volta arrivato il fatidico giorno, non è Keira ad essere scelta, ma Nieszka, con
stupore di tutti – persino di Dragon.
Da qui
la storia cambia in maniera radicale, Dragon cerca di insegnare a Nieszka un
po’ di magia ma lei è un’imbranata e lui passa lei sue giornate ad insultarla,
finché scoprono che la magia della ragazza funziona in modo diverso da quella
di tutti gli altri. Purtroppo non hanno molto tempo per esercitarsi perché il
Bosco inizia ad attaccare i villaggi della valle.
Non
voglio svelarvi molto della trama perché, per me, la sorpresa di quello che
succede nella vicenda – e ne succedono di cose – è stata parte fondamentale per l’adorazione che provo per il libro.
Per
questo, facciamo subito la nostra digressione preferita, i personaggi:
Agniezska
è una ragazza per niente posata, per niente elegante, che ama scorrazzare per
la valle e stare fuori tra la natura. I suoi vestiti sono sempre sporchi e
strappati e nessuno s’immagina neanche lontanamente che potrebbe essere scelta.
Mi è piaciuto molto il modo in cui affronta la sua “prigionia”, non parte
subito super impavida ma è, giustamente, terrorizzata, e questo rende ancora più
divertenti le sue interazioni con Dragon. Mano a mano che si scoprono i suoi
poteri, inizia a farsi più spavalda, anche se non mancano i disastri. Ma Niezska
è l’unica che capisce davvero il Bosco e dovrà trovare un modo per salvare
tutti quelli che ama, prima che sia troppo tardi.
Dragon,
è il mago più potente del suo tempo, deve impedire che il Bosco inglobi il
Regno e quindi non ha tempo da perdere, soprattutto con una ragazzina imbranata
di centinaia di anni meno di lui. Ma Niezska è potente e Dragon non potrà
combattere l’attrazione che la sua magia ha su di lui, soprattutto dovrà
accettare il fatto che ci sono altri modi di fare magia e che Agniezska
potrebbe essere la salvezza del regno. Dragon mi piace molto come personaggio perché
è uno stron*one, sta sempre sulle sue ma si nota l’incredibile solitudine che
si porta dietro, chiuso in una torre da decenni cercando di risolvere un
problema irrisolvibile. La protagonista porta un po’ di freschezza e tira fuori
tutta la sua sassiness, anche se con tutte le cose che succedono non avranno
mai particolarmente tempo per fare grandi conversazioni.
Keira,
la migliore amica perfetta di Niezska mi faceva un po’ pena all’inizio. Da
tutta la vita è stata preparata al momento in cui sarebbe stata scelta, da una
parte è sempre stata trattata come una principessa per questo ma, dall’altra,
non ha potuto fare moltissime cose da “ragazzina” normale. Quando Niezska viene
scelta, si ritrova senza uno scopo, ma la cosa non durerà tanto perché la
ritroveremo fiera combattente per quasi tutto il libro. Per certi atteggiamenti
degli altri verso di lei, sembrava quasi la protagonista e in un primo momento
mi ha dato fastidio, ma andando avanti ho capito che Agniezska aveva un altro
destino da compiere, ancora più fondamentale di quello di Keira. - Ve la butto
lì e non dico nient’altro -.
Il
Bosco, ragazzi sembra stupido ma questo è un vero e proprio personaggio. Il
Bosco vive, uccide, si muove, vuole vendetta e distruzione. Il Bosco combatte
contro i nostri protagonisti, li corrompe, li mette tutti uno contro l’altro.
Si vedrà se poi il Bosco sarà completamente l’unico e vero antagonista della
storia, intanto è molto dark e iper presente nel romanzo.
Altri
personaggi, buoni e cattivi, si susseguono nel libro. Fondamentali come il
principe Marek intenzionato a diventare Re e liberare sua madre dal Bosco e
Falcon, un altro mago del regno che non si capisce da che parte sta oppure solo
di passaggio.
Il
ritmo del romanzo è incalzante, la scrittura potente e l’atmosfera sta tra
quella delle fiabe russe e delle tedesche.
È un libro
che mi ha completamente soddisfatto e lo consiglio assolutamente!
Già la trama da sola mi aveva intrigato e ora questa recensione ha completato l'opera! Per caso si sa se mai questo libro arriverà in italiano? Altrimenti penso proprio che lo prenderò in lingua (non leggo in lingua di solito, ma questo libro sembra valerne decisamente la pena). E la WL si allunga a dismisura... ah, che goduria (per il portafogli un po' meno, ma comunque xD)!
RispondiEliminaPs. Anche io non vedo l'ora di andare a vedere La Bella e la Bestia!
Grazie Licia! Purtroppo non penso si sappia ancora ma, se non sono già in trattativa, sono sicura che prima o poi lo tradurranno perché Ellen Degeneres e la Warner Bros ne faranno un film. La cosa è praticamente sicura ma penso bisognerà aspettare ancora abbastanza!
EliminaComunque, consiglio assolutamente la lettura!
Un baciooo
-B
P.S. Mia sorella è andata e ha detto che è troppo figoooo