RELEASE PARTY - ILLUMINAE, Amie Kaufman & Jay Kristoff

Bookish people a raccolta!!!! Come state?
Oggi con gioia e giubilo presentiamo il Release Party di Illuminae, di Amie Kaufman e Jay Kristoff! Finalmente abbiamo questo meraviglioso libro anche nelle librerie italiane, grazie alla Mondadori *^* 

La nostra è la prima di cinque tappe, qui sotto vi mettiamo il calendario con tutti i blog! 

Senza ulteriori indugi, eccovi la recensione di -B! CORRETE A COMPRARE IL LIBRO! :D

Titolo: Illuminae

Autore: Amie Kaufman & Jay Kristoff

Editore: Mondadori/ Knopf Books for Young Readers

Pagine: 599

Data di uscita ITALIANA: 18 Ottobre 2016

TRAMA
Questa mattina, Kady pensava che aver lasciato Ezra fosse la cosa più dura che dovesse fare.

Questo pomeriggio, il suo pianeta è stato invaso.

Corre l’anno 2575 e due multinazionali sono in guerra per il controllo di un pianeta che è solo un pezzo di ghiaccio ai confini dell’universo. Peccato che nessuno si sia preso la briga di avvisare i suoi abitanti. Con i nemici che sparano sulle loro teste, Kady e Ezra – che a mala pena si parlano – sono costretti a farsi strada sulla flotta di salvataggio, con una nave nemica alle calcagna.

Ma i loro problemi sono appena iniziati. Una malattia mortale si è diffusa e sta mutando, con conseguenze terrificanti; l'Intelligenza Artificiale della flotta, che dovrebbe proteggerli, potrebbe essere il loro peggiore nemico e nessuno al comando rivela cosa sta succedendo veramente. Mentre Kady hackera i server per scoprire la verità, è chiaro che l’unica persona che può aiutarla a scoprire questi misteri è il suo ex-fidanzato a cui lei ha giurato di non rivolgere mai più la parola.

RECENSIONE

“The universe owes you nothing, Kady. It has already given you everything, after all. It was here long before you, and it will go long after you.

The only way it will remember you is if you do something worthy of remembrance.”

Ragazzi, questa è veramente una delle recensioni più difficili che sto per fare, sono in quella fase di sconvolgimento catatonico che segue l'aver terminato un libro meraviglioso e la super euforia da non-so-perchè-sto-abbracciando-un-libro-ma-non-smetterò-di-farlo.

Prima della storia in sé, voglio soffermarmi sulla grafica particolarissima di questo libro che è sicuramente uno degli elementi decisivi per il suo successo. Se avete seguito la nostra rubrica Breathtaking Covers, saprete che nel mese di Marzo l'abbiamo eletta la migliore ma certamente non solo grazie alla sua spettacolare copertina. Illuminae è strutturato come una raccolta di documenti, dati, reportage e conversazioni telematiche e la sua grafica è mind-blowing. Non una pagina è uguale alla precedente e, più ci si addentra nella vicenda, più le pagine sono dettagliate, creative e sorprendenti.

Illuminae è ambientato nell'anno 2575, la popolazione terrestre è disseminata nello spazio e due multinazionali stanno per iniziare una guerra nucleare che cambierà per sempre le vite dei nostri protagonisti. Kady e Ezra sono due adolescenti che vivono con le loro famiglie nel pianeta più disperso della galassia e, apparentemente, anche il più inutile, dato che è costituito semplicemente da una lastra di ghiaccio perenne, una miniera e una raffineria. Sicuramente all'inizio del libro, per Kady la giornata non poteva che peggiorare, lei e Ezra si erano lasciati solo da poche ore, quando all'improvviso una flotta BeiTech ha attaccato Kerenza e la ragazza è costretta a correre per mettersi in salvo su una delle tre astronavi per la fuga. La confusione regna sovrana sulle navi e, ben presto, ai ragazzi e alle loro famiglie è dato un lavoro per il mantenimento della nave.

Ezra diventa pilota e successivamente Tenente sulla Alexander mentre Kady, residente sulla Hypatia, è una hacker super badass, ma che mantiene segrete le sue capacità perché, mentre i mesi passano, capisce che c'è molto che i piani alti non rivelano e inizia una pericolosa indagine in solitaria. Le domande si moltiplicano. 

Perché nessuno dice niente? La BeiTech è ancora sulle loro tracce? Perché li vuole distruggere?

La nostra Kady capisce che c'è qualcosa che non va, quando una delle tre navi, la Copernicus, viene polverizzata. L'ammiraglia Alexander dice che è stata la Lincon, la nave appartenente al gruppo BeiTech, ma sarà veramente così? Kady non ci crede e ben presto scopre una verità agghiacciante che la spinge a contattare Ezra per aiutarla ad indagare.

“I wonder if she is the ind to dream of happy endings and never risk tragedy. The kind to close her eyes and hope, rather than force them open and see the truth, wonderful or terrible as it is.

I do not wonder long.”

Sicuramente, una delle trovate migliori di questo libro è che noi lettori non abbiamo un solo punto di vista, essendo documenti provenienti da varie fonti - siano esse trascrizioni di conversazioni private tra i comandanti, chat segrete tra Kady e Ezra o tra la ragazza e il suo mentore -  capiamo subito molto più chiaramente la situazione rispetto ai personaggi. Tuttavia, allo stesso tempo, spesso veniamo a sapere dagli stessi personaggi, di cose già avvenute da tempo, perché per metà libro decidono di mantenerle segrete.

Ho apprezzato tantissimo il fatto che, certe volte, Kady e Ezra siano i protagonisti solo sulla carta. In realtà conosciamo una serie vastissima di personaggi che, alla fine, ci sembrano tutti ugualmente importanti. Vogliamo sapere come va avanti la loro vicenda, che fine fanno e quale sarà la loro prossima mossa.

Sicuramente, è molto difficile con questo espediente far si che il lettore si senta partecipe della vicenda, che non si annoi dopo la terza o quarta conversazione, ma gli autori sono stati abilissimi in questo, il libro è pieno d'azione e di colpi di scena resi possibili anche grazie a descrizioni di video di sorveglianza e conversazioni fastpaced, che creano un ritmo ipnotizzante e la seria impossibilità di posare il libro.

Il tema principale del libro non è chiaro fin da subito, mano a mano che la vicenda si svolge (e le tragedie s'impilano una sopra l'altra) però diventa sempre più lampante. Molti libri e pellicole cinematografiche ne hanno parlato a iosa, ma comunque in Illuminae la vicenda non è per niente scontata. Certo, il risultato è esattamente quello declamato da tutti, ma, come nel resto del libro, viene affrontato in maniera diversa e originale. Sto parlando del problema: Intelligenza Artificiale. La nostra nave ammiraglia Alexander è dotata di AIDEN, un'unità d'intelligenza artificiale, il cui compito è di proteggere la flotta. AIDEN è razionale e prende decisioni in base a un processo di possibili panorami futuri a partire dalla situazione corrente. Quindi quando un virus letale inizia a diffondersi sulle navi, non è la decisione più razionale uccidere milioni di persone per evitare il contagio e garantire la sopravvivenza del resto dei sopravvissuti? Quanto le nostre emozioni, i nostri valori influenzano le nostre scelte? Ma poi, AIDEN è veramente totalmente razionale come si pensa?

“Numbers do not feel.

Do not bleed or weep or hope.

They do not know bravery or sacrifice. Love or allegiance.

At the very apex of callousness, you will

find only ones and zeros.”

Credo che questo libro sollevi delle questioni assolutamente attuali e su cui si potrebbero scrivere trattati - non ci addentriamo più a fondo per non fare spoiler, ma sicuramente nei commenti possiamo aprire una discussione!

Passando alla questione scrittura, sicuramente Illuminae non è il tipico libro di narrativa. È pieno di dati e termini aereo-spaziali specifici ma è scorrevole e dettagliato dato che sono presenti anche diverse parti descrittive.

Sicuramente siamo grate alla cara Mondadori che ha pubblicato la traduzione ottimamente, lasciando la copertina e i file interni, e quindi la vera essenza del romanzo! 

"You have me. Until every last star in the galaxy dies. You have me."

Cosa ne pensate? Vi abbiamo convinti a correre in libreria e comprare questo meraviglioso romanzo?
-B