THE DUFF, Kody Keplinger

Titolo: The Duff
Autore: Kody Keplinger
Editore: Plataforma Editorial
Pagine: 301
Prezzo: 15,90
Titolo italiano: Quanto ti ho odiato


“What you are is an intelligent, sassy, sarcastic, cynical, neurotic, loyal, compassionate girl. That's what you are, OK? You're not a slut or a whore or anything remotely similar. Just because you have some secrets and some screw-ups...You're just confused...like the rest of us.”
 

TRAMA:

Seventeen-year-old Bianca Piper is cynical and loyal, and she doesn’t think she’s the prettiest of her friends by a long shot. She’s also way too smart to fall for the charms of man-slut and slimy school hottie Wesley Rush. In fact, Bianca hates him. And when he nicknames her “the Duff,” she throws her Coke in his face. But things aren’t so great at home right now, and Bianca is desperate for a distraction. She ends up kissing Wesley. Worse, she likes it. Eager for escape, Bianca throws herself into a closeted enemies-with-benefits relationship with him. Until it all goes horribly awry. It turns out Wesley isn’t such a bad listener, and his life is pretty screwed up, too. Suddenly Bianca realizes with absolute horror that she’s falling for the guy she thought she hated more than anyone.

RECENSIONE:

THE DUFF: The Designated ugly fat friend..
Niente di più vero! Quanti di voi possono sinceramente dire che in un gruppo non ci sia quello spudoratamente roito, o anche solo il meno carino? In questo libro la protagonista, Bianca, è proprio definita la duff del suo gruppo, nonostante non sia affatto brutta. Ok, magari ha il nasone e non è molto alta (non una protagonista alla megan fox, insomma) però non è nemmeno malaccio...così almeno le dice Weasly, l'antagonista (coprotagonista? Amante? Amico? Wtf?!) della storia.. dopo che ovviamente lui stesso l'ha definita duff! Le sue amiche, invece, sono le classiche... beh.. fighe.
Lei comunque non gliene fa una colpa (come il film ha pensato bene, invece, di far intendere), anzi, è sempre leale.. finché, colpo di scena! La madre lascia il padre, sobrio da ben 18 anni, che non sopporta il peso dell'abbandono e.. addio medaglietta all'onore degli alcolisti anonimi. Bianca allora inizia a sentirsi spaesata e non può parlarne con le due amiche, per non intaccare la dignità del padre (??) Da qui in poi, per evadere dalla realtà, inizia ad andare a letto con Weasly, il classico womanizer, come direbbe la nostra Britney Spears, anche se le piaciucchia già un altro ragazzo: Toby Tucker.
Non diremo altro, se non che lei si innamora pesantemente di Weasly (Oops spoiler pesante). Anche se non dovrebbe essere una gran sorpresa per nessuno, era abbastanza prevedibile.

Benché scritta benissimo, questa parte, secondo noi, non è stata approfondita al meglio. Infatti, come ha fatto B ad innamorarsi di lui? Okay, oltre al fatto che vanno a letto insieme, chiaramente...La nostra Koby ci dice solo che passano giornate insieme a giocare ai videogiochi o studiare, senza però, per la maggior parte delle volte, riferirci i loro dialoghi o la prova di una qualche minima connessione oltre a quella fisica. Anche quando scopriamo che, sotto sotto, la situazione familiare dei nostri due protaginisti è più simile di quando credevamo e quindi si potrebbe aprire uno spiraglio in più per un dialogo tra loro, questo potenziale non viene sfruttato e la creazione del loro legame è lasciata all'immaginazione del lettore.

Altrimenti, l'autrice poteva anche non rendere la loro storia una storia d'amore e lasciare che rimanessero amici o che non si vedessero più, ma comunque farlo finire bene e in modo coerente.
A parte questo dettaglio, il libro è ben scritto e l'idea portante geniale! The Duff non è solamente, però, un romanzetto romantico, infatti la caratteristica migliore di Bianca è l'essere sarcasticamente super cinica, contraria ai cuoricini-bacini-bacetti-ciccini. Una delle nostre protagoniste preferite, senza dubbio! Anche il coprotagonista (Nemico? Amante? Amico?) non è il solito cliché, infatti è uno stronzo di prima categoria. Anche se poi, durante il romanzo, scopriamo le sue caratteristiche migliori, tutti i suoi difettucci non sono per niente nascosti dalla nostra autrice. Per noi questo libro va assolutamente letto!
Lasciate perdere il film (okay, magari guardatelo solo perché Robbie Amell è un figo e la Mae Whitman è una bravissima attrice che vi farà scompisciare dal ridere) perché la storia è tutta stravolta ed è stata trasformata in una storyline infinitamente banale. Quindi, prima di tutto, leggete questo libro...non ve ne pentirete!